Sabato 16 novembre mattina, i consultori di Taranto via Ancona (Salinella) e di Talsano saranno operativi per effettuare i test per il tumore della cervice uterina alle donne di donne di età compresa tra 24 e 65 anni e che non hanno ancora aderito allo screening
Continua l’attività di ASL Taranto di promozione della campagna sullo screening del tumore della cervice uterina: sabato 16 novembre mattina, i consultori di Taranto in Via Ancona e a Talsano saranno operativi il per effettuare il Pap test o l’HPV test alle donne di età compresa tra 24 e 65 anni e che non hanno ancora aderito allo screening.
L’open day è garantito grazie all’impegno del Centro Screening e delle ostetriche del territorio, è necessario prenotare l’esame gratuito inviando una email all’indirizzo segreteria.screening@asl.taranto.it specificando nome, cognome, data di nascita e recapito telefonico. Gli operatori ricontatteranno le persone per fissare un appuntamento.
Per prenotare è attivo anche il numero verde regionale per lo screening, 800 957773, operativo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, il martedì anche dalle 15 alle 17.
La diagnosi precoce per il tumore del collo dell’utero è fondamentale. Indipendentemente dagli open day, ASL Taranto invita le donne di età compresa tra 24 e 65 anni ad aderire allo screening per il tumore della cervice uterina accettando l’invito ricevuto via posta. Le donne che non hanno ancora aderito, o che non hanno ricevuto l’invito a partecipare negli ultimi anni, possono scrivere una email all’indirizzo segreteria.screening@asl.taranto.it, in modo da poter essere contattate e avvisate per iniziative future.
Il Pap test/HPV test sono due esami di screening, che si effettuano cioè anche in donne sane senza alcun segno di possibili malattie. Permettono di individuare precocemente tumori della cervice uterina o specifiche alterazioni, sempre a livello delle cellule del collo dell’utero, che col passare del tempo potrebbero diventare pericolose per la salute. Il Pap test e l’HPV test si effettuano con le stesse modalità di una visita ginecologica, durante la quale si applica lo speculum, uno speciale strumento che dilata leggermente l’apertura vaginale e permette di vedere il collo dell'utero e di effettuare un piccolo prelievo di materiale. L’operatore preleva una piccola quantità di secrezioni dal collo dell’utero tramite un piccolo spazzolino e poi le dispone su un vetrino, fissandole con uno spray apposito. Su questo campione, si farà l’esame citologico in laboratorio.