MANDURIA - Un'opera della pittrice manduriana Giusy Leone nella prestigiosa mostra 'Barcellona � Nella citt� di Gaud�': � dedicata alla figlia Giorgia

23/11/2024 09:46:34 - Manduria - Attualit�

L’artista manduriana premiata “Per il notevole valore artistico espresso” attraverso l’opera esposta

Un’opera della pittrice manduriana Giusy Leone è stata esposta nella prestigiosa mostra “Barcellona – Nella città di Gaudì”. E’ dedicata alla figlia Giorgia e brilla per la profondità e per lo straordinario uso dei colori, caratteristiche che contraddistingono le opere di Giusy Leone.

Anche nel dipinto portato in mostra a Barcellona, i colori intensi e vibranti sono lo specchio delle sensazioni e delle emozioni di Giusy: riassumono gioia o sofferenza, in altre parole esprimono momenti intensi della sua vita, che Giusy riversa sulla tela.

Questa la recensione all’opera firmata dal direttore artistico della mostra Sandro Serradifalco e premiata con una targa in cui è contenuta la motivazione del riconoscimento: “Per il notevole valore artistico espresso”.

«Giorgia è un’opera profondamente personale e significativa realizzata in acrilico e olio su tela, con dimensioni di 80x80 cm.

Questa creazione non è solo un atto artistico, ma un tributo alla figlia Giorgia, un gesto d’amore che si intreccia con una storia di speranza e di rinascita. Il soggetto principale dell’opera è una figura femminile, il cui volto è adornato da un papavero brillante tra i capelli. Questo fiore, simbolo di fertilità e felicità, diventa il fulcro visivo e simbolico dell’opera. La scelta di rappresentare il papavero, con i suoi colori vivaci e la sua delicatezza, riflette un desiderio profondo di gioia e realizzazione, sottolineando l’importanza di un momento così atteso e desiderato nella via di Giorgia. Le pennellate, ricche e vibranti, trasmettono un senso di movimento e vitalità, mentre i toni caldi e accoglienti creano un’atmosfera intima e positiva. L’uso dell’acrilico e dell’olio consente di mescolare textures diverse, dando all’opera una dimensione quasi tattile, che invita lo spettatore ad esplorare i dettagli e le emozioni racchiuse nel dipinto».