Rinvenuti 2.500 artifizi pirotecnici di varie tipologie e dimensioni per un peso complessivo di 100 chilogrammi, abusivamente detenuti
Vendevano sui social “botti” illegali in vista del Capodanno. Per questo, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Francavilla Fontana, nei giorni scorsi in azione nel popoloso quartiere San Lorenzo, hanno denunciato un 29enne e un 25enne per i reati di detenzione abusiva di materiale esplodente e omessa denuncia all’Autorità di Pubblica Sicurezza in concorso.
Dalla visione e dall’analisi dei rispettivi profili “Tik Tok” è emerso che, tramite la nota piattaforma video, i due ragazzi proponevano la vendita al dettaglio di materiale pirotecnico. Da qui, i militari hanno approfondito il particolare “business”, eseguendo, nella serata di sabato, una perquisizione domiciliare con l’ausilio dei carabinieri del Nucleo artificieri di Lecce e Taranto.
All’interno del bagagliaio dell’autovettura in uso ad uno dei due giovani sono stati rinvenuti 2.500 artifizi pirotecnici di varie tipologie e dimensioni per un peso complessivo di 100 chilogrammi, abusivamente detenuti. Quanto rinvenuto, custodito senza precauzioni all’interno di alcuni scatoloni, è stato sottoposto a sequestro.