«Giusto che i residenti debbano pagare i parcheggi senza alcuna agevolazione mentre i politici siano esentati?»
«E’ normale che gli Amministratori o le autorità abbiano dei posti autorizzati e riservati negli spazi antistanti le abitazioni dei privati?».
A porre la domanda al sindaco è il coordinatore cittadino dell’Italia dei Valori, Arcangelo Durante, che fa rilevare come i cittadini proprietari delle abitazioni in vie in cui sono state introdotte le strisce blu devono pagare la tariffa per intero. Senza, ovvero, alcuna agevolazione. Politici e autorità, invece, hanno posti riservati a costo zero.
«Da una parte, insomma, è stato introdotto il principio che tutti devono pagare, compresi i residenti e gli esercenti; dall’altra parte, al contrario, i nostri amministratori abusano del potere per riservarsi degli spazi gratuiti per le loro auto» continua ancora Durante. Peraltro, negli ultimi giorni, abbiamo assistito anche all’incremento generale dei parcheggi a pagamento nelle zone di San Pietro in Bevagna e Manduria, che ha fatto esplodere la protesta di tanti cittadini. E ciò non tanto per l’aumento dei posti con strisce blu, ma quanto per la faziosa ed iniqua distribuzione dei parcheggi nelle strade interessate: in alcune strade, i parcheggi a pagamento sono state posizionate sia a destra che a sinistra della carreggiata, creando notevoli disagi e discriminazioni ai residenti e agli esercenti.
L’Italia dei Valori invita, pertanto, il sindaco e l’assessore preposto a rivedere il piano dei parcheggi su alcuni tratti, ma soprattutto, a rimuovere le strisce gialle da via Maraschi attraverso le quali si riservano degli spazi alle autorità (assessori, consiglieri ecc), e in via Giuseppe Verdi (anche in questo caso spazi riservati alle autorità). E’ invece consigliabile, a nostro avviso, che le strisce gialle siano collocate davanti al Comune per il personale riservato e per i pass assegnati alle autorità».