«Fra le omissioni indicate dall’azienda, quelle di non aver allegato una indagine georadar del sottosuolo, che solo ora si sta procedendo ad effettuare al ragguardevole costo di oltre ventimila euro; di non aver menzionato neppure il rischio di crollo (nonostante i numerosissimi casi già accaduti negli scorsi anni); di non aver posto alcun limite alla portata o al peso complessivo dei mezzi da impiegare nell’esecuzione dei lavori»
Riceviamo, e pubblichiamo, un comunicato che reca la firma del consigliere comunale Domenico Sammarco, in rappresentanza di Manduria Migliore, Federcivica e Puglia Popolare Manduria. Ecco il testo.
«A seguito del prevedibilissimo sprofondamento dell’escavatore nella voragine creatasi nel cantiere dell’ex mercato coperto, il nostro consigliere Domenico Sammarco ha presentato l’ennesimo accesso agli atti, scoprendo ciò che questa Amministrazione incapace ha fatto di tutto per nascondere.
Dagli atti emerge, infatti, che, oltre alla richiesta preventiva di danni da parte della ditta appaltatrice, vi sono segnalazioni di importantissime omissioni nella stesura del progetto e del Piano di Sicurezza e coordinamento dell’opera. Segnalazioni pervenute sia dalla stessa impresa appaltatrice, che dal Coordinatore della Sicurezza, che dal Direttore dei Lavori su mancanze ed omissioni gravissime appunto e, ovviamente, totalmente ignorate dall’amministrazione Pecoraro.
Tra le numerosissime, elenchiamo solo a titolo d’esempio il non aver allegato una indagine georadar del sottosuolo, che solo ora si sta procedendo ad effettuare al ragguardevole costo di oltre ventimila euro; il non aver menzionato neppure il rischio di crollo (nonostante i numerosissimi casi già accaduti negli scorsi anni); il non aver posto alcun limite alla portata o al peso complessivo dei mezzi da impiegare nell’esecuzione dei lavori; il non aver indicato neppure che una civile abitazione rientrante nel comprensorio, che non dev’essere demolita da progetto, fosse di fatto parte integrante della struttura del mercato coperto, portando quindi ad una pericolosissima operazione di demolizione parziale di fabbricato, assolutamente non dettagliata nelle carte progettuali.
Che di queste ed altre mille difformità, omissioni ed inesattezze debbano accorgersene la ditta appaltatrice ed altri soggetti esterni all’Ente, perdipiù solo a seguito di un gravissimo incidente che sarebbe potuto sfociare in vera tragedia, dà una netta percezione del pressapochismo e della totale mancanza di competenza di questa Amministrazione, che pensa solo a vantarsi di inesistenti risultati raggiunti, nascondendo sotto il tappeto l’enorme mole di danni alla comunità che sta producendo ininterrottamente da quattro lunghissimi anni.
Anche stavolta comunque gli è andata mala e, nonostante le vane speranze di Sindaco e Presidente del Consiglio, la giusta ed attenta attività di indagine dell’Avv. Domenico Sammarco e dei nostri gruppi politici prosegue, nell’assoluto rispetto dei propri ruoli e del patto di fiducia stretto con gli elettori.
Questa città merita molto meglio di questo e, fortunatamente, tutti i cittadini se ne stanno rendendo finalmente conto».
Manduria Migliore – Federcivica – Puglia Popolare Manduria
Il consigliere comunale
Domenico Sammarco