mercoledì 02 aprile 2025


31/03/2025 09:35:18 - Manduria - Attualità

La squadra del De Sanctis-Galilei ha conquistato il secondo posto, posizionandosi dopo l’ITT Michelangelo Buonarroti di Trento,con il progetto “Formazione impresa. Il ponte strategico per l’innovazione in Puglia e in Italia”, analizzando il legame virtuoso tra mondo della formazione e mondo del lavoro come chiave per la crescita del Paese

Secondo posto nazionale alle Olimpiadi Italiane di Statistica 2025: gli studenti del liceo rappresenteranno l’Italia alla fase europea della competizione promossa da Eurostat

Il liceo De Sanctis-Galilei di Manduria si conferma ancora una volta fucina di talenti e polo di eccellenza formativa a livello nazionale, classificandosi al secondo posto nella categoria Gara a squadre - classi III e IV delle Olimpiadi Italiane di Statistica 2025. La squadra, composta dagli studenti Antonio Brigante, Michele Pio Lomartire e Federico Brunetti e guidata dal prof. Roberto Spagnolo, avrà ora accesso alla prestigiosa fase europea della European Statistics Competition, promossa da Eurostat, con il supporto degli Istituti Nazionali di Statistica dei Paesi membri dell’Unione Europea.

Nella seconda fase della competizione le squadre partecipanti sono state chiamate a realizzare un’elaborazione statistica sul tema “Istruzione di qualità”, in linea con l’Obiettivo 4 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, e – per le classi III e IV – a collegarla con un ulteriore obiettivo a scelta tra i 17 previsti. La squadra del De Sanctis-Galilei ha conquistato il secondo posto, posizionandosi dopo l’ITT Michelangelo Buonarroti di Trento,con il progetto “Formazione impresa. Il ponte strategico per l’innovazione in Puglia e in Italia”, analizzando il legame virtuoso tra mondo della formazione e mondo del lavoro come chiave per la crescita del Paese.

“Questo riconoscimento è motivo di grande orgoglio per l’intera comunità scolastica”, ha dichiarato la dirigente scolastica Maria Maddalena Di Maglie - “Le Olimpiadi di Statistica sono un’occasione straordinaria per sviluppare nei nostri studenti il pensiero critico, la capacità di analisi e l’attenzione alle grandi sfide della contemporaneità. Essere tra le quattro scuole italiane selezionate per la fase europea significa che la nostra visione educativa, orientata all’innovazione e alla qualità, sta dando frutti concreti. Auguro ai nostri ragazzi di vivere con entusiasmo questa nuova avventura e di portare con orgoglio il nome della nostra scuola e della Puglia in Europa”.

La competizione proseguirà infatti con la fase europea, che vedrà sfidarsi le migliori squadre provenienti da oltre 20 Paesi europei. Un’esperienza di altissimo livello che consolida il ruolo del liceo De Sanctis-Galilei come punto di riferimento per l’educazione statistica e civica a livello nazionale e internazionale.

Ancora una volta, il liceo De Sanctis-Galilei di Manduria si dimostra ambasciatore del merito, dell’eccellenza formativa e della capacità dei giovani pugliesi di farsi spazio nel panorama nazionale e internazionale.


Il racconto dei protagonisti: dalla Silicon Valley pugliese all’Europa

Il progetto premiato, intitolato “Formazione impresa”, nasce da un’idea ben precisa: indagare come il sistema dell’istruzione possa agire da motore per la crescita economica, con particolare attenzione al contesto pugliese. “Ci siamo accorti, studiando i dati regionali – raccontano gli studenti – che la Puglia, pur non avendo molte grandi imprese, ha un tessuto vivace di piccole aziende innovative. Questo ci ha portati a immaginare una sorta di ‘Silicon Valley pugliese’, dove istruzione e impresa si incontrano per generare innovazione”.

Il lavoro si è rivelato un’occasione preziosa di crescita anche sul piano umano. “Lavorare insieme ci ha aiutati a valorizzare i punti di forza di ciascuno, a confrontarci e ad ascoltarci. Alcune delle idee più forti del progetto non sarebbero mai nate se fossimo stati da soli. È stata una lezione bellissima su quanto il gruppo possa fare la differenza”.

Durante l’analisi dei dati, un risultato ha particolarmente colpito i ragazzi: la vitalità delle piccole imprese innovative, capaci di generare impatto economico nonostante la loro scala. “Un dato che ci ha sorpresi e motivati a raccontare un Sud diverso, in grado di rigenerarsi grazie alla formazione e alla creatività”.

Oltre ai numeri, però, resta il vissuto: “Abbiamo capito quanto la statistica possa essere uno strumento fondamentale per leggere il mondo e per cambiarlo. Ci portiamo dentro l’orgoglio di aver contribuito a una riflessione concreta e utile, e la consapevolezza che le competenze che stiamo sviluppando possono davvero fare la differenza”.

L’emozione per l’accesso alla fase europea è fortissima: “Essere selezionati per rappresentare l’Italia ci riempie di entusiasmo. Non vediamo l’ora di confrontarci con coetanei di altri Paesi e dimostrare che anche da Manduria si può parlare d’Europa con autorevolezza”.

“La notizia ci è arrivata inizialmente in via informale – racconta il Prof. Spagnolo -  I ragazzi erano al settimo cielo e non riuscivano a contenere la gioia e il desiderio di condividerla con tutti. Già negli ultimi due anni avevamo sfiorato il risultato, questa volta ce l’abbiamo fatta”.

Il lavoro di preparazione è stato intenso: “Abbiamo analizzato il rapporto tra istruzione e impresa, partendo dai dati nazionali e regionali. I ragazzi hanno elaborato una lettura innovativa, incrociando anche i risultati delle prove INVALSI per mostrare la correlazione tra qualità dell’istruzione e competitività economica”.

Secondo il docente la statistica è “quella parte della matematica che permette di capire il reale, di gestire la complessità e di analizzare un fenomeno multidimensionale come di fatto è lo Stato (da cui appunto la disciplina prende il nome) e la società. E una competizione come questa, che coniuga scienza e creatività, è il contesto ideale per farla amare agli studenti”.

Ora la sfida si sposta sul piano europeo. Il tema sarà la Generazione Z, e la prova consisterà in un video in lingua inglese di 2 minuti, accompagnato da un documento scritto. “Lavoreremo coinvolgendo le diverse competenze già attive nella nostra scuola – annuncia il Professore -  ad esempio per l’esposizione in lingua, il public speaking in generale e il video making. E poiché la giuria sarà composta per metà da statistici e per metà da esperti di comunicazione il nostro elaborato dovrà essere rigoroso dal punto di vista scientifico, ma anche molto coinvolgente sul piano comunicativo. Ci metteremo tutta la nostra energia, la nostra creatività e la nostra passione. Ci riusciremo? Faremo di tutto per meritare questo palcoscenico europeo”.

Con una squadra così motivata, competente e affiatata, il liceo De Sanctis-Galilei di Manduria ha già ottenuto il suo più grande risultato. L’Europa sarà una bellissima avventura!











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