Durante sollecita, invece, la creazione di altri mercatini rionali
«Non demolite parte dello storico mercato coperto di Manduria».
A lanciare l’appello al sindaco è il coordinatore cittadino dell’Italia dei Valori di Manduria.
«Invito l’Amministrazione, prima di procedere all’esecuzione dei lavori, a rivedere e possibilmente modificare il progetto di riqualificazione per ristrutturazione del mercato coperto, approvato dall’Amministrazione Massaro, con delibera di giunta del 28 luglio 2007, per una spesa complessiva di 130 mila euro» afferma Arcangelo Durante. «Tale progetto prevede la demolizione di gran parte della struttura e l’utilizzo della stessa area per parcheggi, custodendo solo qualche esercizio commerciale. Ricordo che già nel lontano luglio 2006 la stessa Amministrazione di centro sinistra individuò alcune aree da adibire a mercatini rionali, che sarebbero state soggette ad interventi di sistemazione e adeguamento. Però questa idea rimase solo sulla carta. Gli spazi individuati furono lo stesso mercato coperto, piazza della Repubblica, piazza Maria Ausiliatrice, piazza Giovanni XXIII e piazza della Pietà. L’Italia dei Valori, che ha condiviso dal primo momento il progetto dei mercatini rionali, si è sempre opposta al progetto ambiguo del mercato coperto deciso dall’Amministrazione Massaro, proponendo invece il “recupero e la valorizzazione del mercato coperto nella sua interezza, per accogliere parte degli ambulanti sparsi per le vie e angoli della città” ».
Secondo Durante, tale provvedimento consentirebbe di ottenere una serie di risultati:
«Si otterrebbe il miglioramento dei livelli di qualità ambientale, si preserverebbe una parte della storia e cultura di Manduria che risale agli anni ‘50; si eviterebbero intralci alla viabilità; si arginerebbe l’abusivismo e la discriminazione tra gli stessi ambulanti; si salvaguarderebbe l’aspetto igienico sanitario, visto che il mercato coperto è l’unica struttura commerciale comunale servita di acqua e fogna, tenendo così a riparo dall’ossido di carbonio e dalle polveri i prodotti commestibili. Tuttavia, in alternativa si potrebbe utilizzare l’intera area, o parte di essa destinata ai parcheggi, come giardino pubblico. Ora, poichè dai primi provvedimenti l’Amministrazione Tommasino sta dimostrando una certa attenzione al rispetto della legalità e delle regole, ci auspichiamo che anche su questa problematica adotti lo stesso criterio, concretizzando il progetto dei mercatini rionali, come previsto dalla delibera già esistente, per regolarizzare gli ambulanti e dare più lustro a Manduria, ad iniziare proprio dal mercato coperto».