“Connessione, ispirazione, impatto”. Così Flavio descrive l’esperienza che ha vissuto alla scuola internazionale INSPYRE 2025 presso l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Frascati. Una settimana immerso nella fisica moderna, tra laboratori, acceleratori di particelle e confronto diretto con ricercatori da tutto il mondo
Il liceo De Sanctis-Galilei di Manduria si distingue ancora una volta per la sua vocazione scientifica e per la capacità di offrire ai suoi studenti esperienze formative di altissimo livello. Lo studente Flavio Chimienti della classe 4DS è stato selezionato per partecipare alla prestigiosa scuola internazionale INSPYRE (INternational School on modern PhYsics and REsearch) organizzata dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) presso i Laboratori Nazionali di Frascati.
La selezione, riservata a studenti e studentesse del IV e V anno provenienti da scuole superiori italiane e internazionali, ha valutato motivazione personale, curriculum e merito scolastico. Flavio Chimienti, guidato dal prof. Carmelo Cosimo Prisciano, ha saputo distinguersi e accedere a questa full immersion nella fisica contemporanea, svoltasi dal 7 all’11 aprile 2025.
Flavio ha scelto di candidarsi a questa esperienza con l’idea di aprirsi a nuovi orizzonti, confrontarsi con coetanei animati dalla sua stessa passione e ascoltare le esperienze di scienziati che lavorano nei principali centri di ricerca internazionali.
«Volevo capire da vicino cosa significhi davvero lavorare nella ricerca scientifica – racconta – e questa è stata un’occasione per ascoltare chi quel percorso lo ha già intrapreso e lo vive ogni giorno».
Durante la settimana Flavio ha preso parte a lezioni frontali in lingua inglese, dibattiti, attività di gruppo e laboratori sperimentali guidati da ricercatori e ricercatrici dell’INFN. Circa 40 ore di attività che non solo hanno arricchito il suo percorso scolastico, ma sono state anche un’occasione unica per confrontarsi con coetanei appassionati di scienza e con esperti del settore.
Tra gli argomenti affrontati: onde gravitazionali, teoria delle stringhe, superconduttori e acceleratori di particelle. Flavio ha avuto accesso diretto al laboratorio con l’acceleratore lineare e ha scelto esperimenti incentrati sul plasma, sulle proprietà dei superconduttori, sull’individuazione di particelle.
«È stato emozionante – ha dichiarato Flavio Chimienti -. Per la prima volta ci siamo sentiti davvero nei panni di giovani ricercatori. L’esperienza non si è limitata alla sola fisica. Le attività di classe rovesciata (flipped classroom), i momenti di confronto e i lavori di gruppo hanno favorito un clima di scambio continuo. È stata una vera connessione, sia con gli altri partecipanti che con i ricercatori: ci siamo ispirati a vicenda, e ci siamo anche lasciati qualcosa a livello umano, oltre che scientifico».
Flavio, appassionato di fisica quantistica e matematica, il corso ha rappresentato un’ulteriore conferma del percorso che intende intraprendere.
«Già sapevo di voler fare ricerca, ma ora individuo con più precisione il campo di studi in cui mi piacerebbe lavorare. Parlare con chi lavora in questi autorevoli laboratori di ricerca mi ha dato una visione più concreta e motivante del mio futuro».
Grande la soddisfazione della dirigente scolastica Maria Maddalena Di Maglie.
«Il nostro istituto promuove con determinazione percorsi di eccellenza e il potenziamento delle discipline scientifiche in ottica STEAM. La partecipazione alla scuola INSPYRE rappresenta un’occasione preziosa per i nostri studenti, non solo per approfondire temi di alto profilo scientifico, ma anche per orientarsi in maniera consapevole verso i propri interessi e progetti futuri. Queste esperienze, che uniscono formazione, confronto e sperimentazione, sono fondamentali per aiutare i ragazzi a scoprire le proprie attitudini e a costruire con maggiore consapevolezza il proprio percorso universitario e professionale».