A maggio del 1991, difendendo la porta del Manduria, fu avversario di Cimino, portiere del San Giorgio, nello spareggio per accedere alle finali interregionali dei play off di Eccellenza
A maggio del 2001, furono avversari in campo in un incontro delicatissimo: lo spareggio per accedere ai play off interregionali di Eccellenza. Alfredo Cimino difendeva i pali del San Giorgio Jonico, mentre Nicola Signorile, in quel periodo portiere dalla carriera in ascesa, era il titolare del Manduria. Il confronto, che si disputò sul neutro di Ostuni, fu vinto dal Manduria, che poi si aggiudicò anche i play off interregionali e fu promosso in serie D. Forse già in quella occasione Cimino ebbe modo di apprezzare le indiscutibili doti del portiere tarantino.
«Ho giocato poi nel Taranto e nel Potenza» racconta Signorile. «Quind sono incappato in un infortunio extracalcistico (frattura di tibia e perone) e, pertanto, sono stato fermo un anno e mezzo. A gennaio ho ripreso: mi sono messo alla prova, difendendo la porta del Fragagnano».
In estate mister Cimino, perso Scarcia (si è accasato a Manduria), ha voluto Signorile proprio a Maruggio.
«Mi trovo molto bene» sono le parole del portiere, protagonista di ottimi interventi a Monopoli. «La nostra squadra è giovane, ma si fa ben valere. Proprio domenica scorsa, nonostante la differenza di valori tecnici con il Monopoli, siamo andati molto vicini al pareggio. La mia prova? Beh, domenica è toccato a me … divertirmi. Il ritorno al calcio giocato lo intendo infatti solo come possibilità di divertirsi, mettendosi ogni domenica alla prova. E a Monopoli mi sono … divertito proprio tanto. Chiaramente spero che in futuro il copione cambi: mi auguro che già dal derby di campionato con il Manduria, la mia squadra riesca a conquistare i primi punti della stagione».
Anche il Maruggio, intanto, oggi pomeriggio a Manduria, nel confronto di Coppa Italia, schiererà molti ragazzi che, sinora, hanno avuto poco spazio in prima squadra.