venerd́ 29 novembre 2024
Vola il Sogliano. Alle sue spalle Bisceglie e Locorotondo
LIBERTY MONOPOLI-SOGLIANO 2-4
L. MONOPOLI: Reho, Pappapicco, Dambra (s.t. 28’ Russo); Menolascina, Bennardo, Marini (s.t. 19’ Fumai); Roselli, Sangirardi, Capriati, Zotti, Parlacino. All.: Ragno.
SOGLIANO: Furore, Rizzo, Iurlo; Ricciato, Melissano, Gonzales; Lentini, Adeshocan (s.t. 25’ Taurino), Patruno (s.t. 13’ Garrappa), D’Amblè. All.: Carbonella.
ARBITRO: Lopriore di Foggia.
RETI: p.t. 7’ Adeshocan; 9’ D’Amblè; 24’ Capriati; 34’ D’Amblè; 38’ Capriati; s.t. 27’ D’Amblè.
MONOPOLI - Quattro sonanti ceffoni ai biancoverdi da parte di un Sogliano più in palla e anche più scaltro. La squadra di Ragno è stata sempre in balìa della squadra di Carbonella. Partono bene i biancoverdi, ma alla prima occasione, è il 7’, i salentini vanno in vantaggio con un blitz di Adeshocan.
Due minuti dopo D’Amblè raddoppia con una conclusione da manuale. Il Liberty reagisce con decisione e accorcia le distanze con Capriati. Gli ospiti sono sempre pericolosi. Al 34’ arriva la terza rete. Cross dalla destra di Adeshocan che mette dietro per D’Amblè, abilissimo nell’anticipare tutti e spedire alle spalle di Reho. Capriati ci mette una pezza. Il tre a due impone ai padroni di casa di cercare il pari. Ragno effettua due cambi, ma il Sogliano chiude la porta ai locali ancora con D’Amblè, il cui terso sigillo mette a nudo tutto i problemi del momento della difesa biancoverde.
BISCEGLIE-TERLIZZI 3-0
BISCEGLIE: Sansonna, Bufi (s.t. 10’ Riondino), Ingrosso; Cioffi, Amato, Vitale; Malerba, Sisalli (s.t. 22’ Carteni), Persia, Canpo, Di Pinto (s.t. 24’ Schirone). All.: Del Rosso.
TERLIZZI: Ritorno, Di Donna, Rubini (s.t. 27’ Trovatello); Costantino, De Tullio, Bonasia; Ronzullo, Cantatore, Ventura, Montecasino (s.t. 19’ Loseto), Campanale (s.t. 26’ Laporta). All.: Notariale.
ARBITRO: Guarini di Brindisi.
RETI: s.t. 8’ Di Pinto; 19’ Ingrosso; 47’ Vitale.
BISCEGLIE - Con tre acuti nella ripresa il Bisceglie stende uno “spuntato” Terlizzi (assenti Manzari e Suarez) nel debutto stagionale al “Ventura”. Mister Del Rosso inserisce dall’avvio Giovanni Campo in cabina di regia e la manovra nerazzurra ne trae subito benefici.
Nemmeno un giro di lancette e Persia scarica in corsa sull’esterno della rete. Al 12’ Montecasino scalda i guanti dell’esordiente Sansonna. Il portiere rossoblù si rivela superlativo al 31’ negando la rete con due prodezze ravvicinate a Campo (calcio piazzato) e a Persia (colpo di testa smanacciato sopra la traversa). Il punteggio è schiodato all’8’ della ripresa da Di Pinto, che firma il 60esimo centro personale in nerazzurro incornando il puntuale assist di Ingrosso. Lo stesso ex difensore del Bari concede il bis al 19’ con una splendida punizione dal limite, mentre il baby Vitale chiude i conti nel recupero.
SAN PAOLO-VIESTE 0-1
SAN PAOLO BARI: Monaco, Ambrosi, Montrone; Dentamaro, Chimienti, Cantalice (s.t. 28’ Cutrignelli); Scarola (s.t. 6’ Palasciano), Di Bari (p.t. 16’ Bellomo), Quercia, Loiodice, De Tommaso. All.: De Bellis.
VIESTE: Bua, Augelli Paolo, Solitto; Vairo, Corbo, Ciuffreda; Augelli Rocco (s.t. 45’ Stramaglia), Zoila, Gentile, Colella, Marino (s.t. 42’ Barbone). All.: Cinque.
ARBITRO: De Santis di Lecce.
RETE: p.t. 41’ Rocco Augelli.
BARI - Seconda sconfitta in campionato per il San Paolo. Il cinismo del Vieste regala tre punti pesanti per la classifica. La compagine di De Bellis si presenta con le conclusioni sterili di Quercia (all’esordio al Comunale) e con l’infortunio di Di Bari che lascia il campo dopo soli 16’.
Mister Cinque blinda la difesa e si affida alle incursioni di Rocco Augelli che, nonostante una caviglia malconcia, al 41’ sigla il gol partita inzuccando un assist di capitan Gentile. I sampaolini tentano la reazione nella ripresa: al 12’ Loiodice spara alto da buona posizione e al 23’ Bua devia una conclusione di Quercia. La risposta ospite giunge ancora con Paolo Augelli (colpo di testa sul fondo) e Rocco Augelli (destro alto). Nel finale Loiodice (al 47’) e Montrone (dopo il triplice fischio) si fanno espellere per proteste.
COPERTINO-A. TRICASE 2-2
COPERTINO: Baglivo, Schito, Carrino; Branà (s.t. 8’ Villani), Andrea De Benedictis (s.t. 35’ Lillo), Frisenda; Carlà, Angelo De Benedictis, Marino, Natale De Benedictis (s.t. 35’ De Braco). All.: Castrignanò.
TRICASE: Incarnato, Perrone, Citto; Buono, Potì, Cocciolo; Striano (s.t. 24’ Leo), Greco (s.t. 38’ Tondo), Escobar (s.t. 35’ Ferrante), Cimino, Corvaglia. All.: Bruno.
ARBITRO: Lillo di Brindisi.
RETI: p.t. 16’ escobar; 17’ Marino; s.t. 15’ Cimino; 24’ Natale De Benedictis.
COPERTINO - Il derby, tanto atteso, tra Copertino e Tricase, finisce in parità. Le due squadre, nei primi quindici minuti del primo tempo non riescono a produrre nessuna azione degna di nota. Al 15’ un errore di Carlà a centrocampo permette a Escobar di incunearsi nella difesa avversaria, scartare Baglivo e portare il Tricase in vantaggio. La reazione del Copertino è furente. Dopo appena due minuti, Natale De Benedictis semina il panico nella difesa ospite, cross respinto corto da Incarnato, controcross di Branà e gol dell'ottimo Marino.
Nel secondo tempo le due squadre giocano a viso aperto. Il Tricase parte meglio e concretizza al 15’ con Cimino. Il Copertino non si perde d'animo. Villani subentrato a Branà si danna l'anima. Al 24' st sempre Villani semina il panico sulla fascia sinistra, cross per Natale de Benedictis che traffige senza problemi Incarnato.
MANFREDONIA LOCOROTONDO 1-2
MANFREDONIA: Paciello, Pollino, Granatiero; Pesolo, Cezza, Fiorentino; Sirito, Tommasi, Ciliberti (s.t. 14’ Totaro), Monticelli, Montechiari. All.: Zeman.
LOCOROTONDO: Orizzonte, Pizzolla (s.t. 35’ Marasciulo), Mignone; Ancona (s.t. 8’ Brescia), Pascullo, Zaccaro; Laneve, Cassano, Beltrame (s.t. 18’ Pace), Masi, Galeandro. All.: De Fuoco.
ARBITRO: Acquafredda di Molfetta.
RETI: p.t. 21’ Pizzolla; s.t. 24’ Sirito; 45’ Pace.
MANFREDONIA – Un gol allo scadere di Pace regala i tre punti al Locorotondo. Ai punti, però, la squadra di casa avrebbe meritato di più. Al via, i padroni di casa hanno subito evidenziato di essere una squadra ancora in fase di crescita; i baresi ne approfittano e in più di un’occasione sfiorano la rete del vantaggio.
Al 21’ Locorotondo in vantaggio: punizione di Cassano, Pizzolla, in sospetto fuorigioco, anticipa tutti e batte Paciello da pochi passi. Nella ripresa il Manfredonia trova la rete del pareggio con Spirito, bravo a sfruttare un errore difensivo degli ospiti. Sul finire di gara prima l’espulsione di Granatiero, poi la rete del raddoppio di Pace, ed infine il gol annullato a Montechiari, anch’esso in sospetto fuorigioco.
CERIGNOLA-LUCERA 2-0
AUDACE CERIGNOLA: Gervasio, Compierchio, Papagno; Ruffini, Matera, Trovato; Piscopo, Conte, Giacco, Zitolo (s.t. 22’ Patruno), Pugliese. All.: Di Corato.
LUCERA: Curci, Di Maggio, Di Gioia; Pepe, Masturzo, Mascia; Latorre (s.t. 17’ Scarano), Caiafa (s.t. 1’ Torres), Specchio, Da Bellonio (s.t. 43’ Balletta), Salinno. All.: Mancano.
ARBITRO: Gregorio di Bari.
RETI: p.t. 4’ Giacco; s.t. 33’ Patruno.
CERIGNOLA - Vince e convince il Cerignola contro il Lucera. Pochi minuti e i gialloblu si portano in vantaggio con una rete di Vincenzo Giacco. Il Lucera stenta ad organizzarsi tanto da non arrivare mai dalle parti dell’estremo difensore di casa. Il Cerignola sfiora il raddoppio nel finale di tempo con Curci che sembra insuperabil e.
Nella ripresa tutti si aspettavano la reazione degli ospiti, ma è ancora il Cerignola a comandare. I gialloblu di casa trovano il raddoppio con Patruno subentrato a Zitoli dieci minuti prima. Nel finale di tempo ancora due occasioni per il Cerignola con il Lucera che sfiora la rete con Salinno. Tre punti importanti per il Cerignola che si avvicina alle zone alte della graduatoria: cinque punti importanti nella settimana appena trascorsa con il pareggio di Terlizzi giovedì scorso e il pari con il Sogliano.
G. MARTINA- FASANO 2-0
G. MARTINA: Muscato, Vinci, Memolla; Marini, Camassa, Melis; Portosi (s.t. 24’ De Giorgio), Hurtado, Salzano (s.t. 30’ Giardino), De Tommaso, De Nicola (s.t. 32’ Campanale). All.: Tripepi.
FASANO: Moschetto (s.t. 36’ Di Gennaro), Asselti, Quercia; Volturno, Bartoli, Previderio; Sarnelli, Frascolla, Piguin, Guacci (s.t. 36’ Cellamaro), Ragno (p.t. 48’ Aloisio). All.: Longo.
ARBITRO: Palermo di Bari.
RETI: p.t. 19’ De Tommaso: s.t. 43’ Hurtado.
MARTINA - De Tommaso su punizione nel primo tempo e Hurtado di testa allo scadere fanno rispettare la legge del Tursi. Manca il derby sugli spalti (10’ di silenzio dei tifosi martinesi per protestare contro la decisione di vietare l’ingresso ai supporter fasanesi), ma in campo non sono mancati i colpi proibiti, tanto che il barese Palermo ha dovuto espellere a 20’ dalla fine prima De Tommaso e Pighin e dopo 11’ Sarnelli che ha lasciato il Fasano in nove nell’ultimo scampolo di partita.
Ma stavolta il Martina dopo essere andato all’intervallo con un gol di vantaggio, ha saputo bloccare le iniziative della squadra di Longo.
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