venerd́ 29 novembre 2024
Ancora una volta il Manduria ha raccolto meno di quanto seminato
Un calcio di rigore, al quarto dei minuti di recupero 
concessi dall’arbitro dopo il novantesimo, condanna ancora una volta il Manduria alla sconfitta, la terza in questa stagione (la seconda consecutiva).
concessi dall’arbitro dopo il novantesimo, condanna ancora una volta il Manduria alla sconfitta, la terza in questa stagione (la seconda consecutiva).Quando il pareggio, sul terreno di una delle pretendenti alla promozione (la Gioventù Martina), sembrava ormai cosa acquisita, ecco materializzarsi la beffa: una ripartenza concessa alla squadra di casa (ma non sarebbe stato meglio, essendo gli ultimi secondi di gara, arretrare, evitando di offrire spazi?), è stata fatale alla formazione di Mosca. Rigore ineccepibile e cartellino rosso all’estremo difensore del Manduria, Nicola Scarcia, l’altro ieri insuperabile baluardo del pacchetto arretrato biancoverde.
Nonostante l’uomo in meno e il gol incassato, il Manduria si è catapultato immediatamente in avanti, sfiorando, un minuto dopo, il pareggio. Ancora una volta, insomma, la dea bendata ha voltato le spalle alla squadra di Mosca, fermata da un palo e da un paio di rimpalli sfavorevoli anche domenica scorsa, nella gara casalinga con il Copertino.
A questo punto occorre far quadrato e reagire. La situazione di classifica (ingiusta per quello che il Manduria ha sinora prodotto a livello di gioco) inizia a diventare deficitaria e, quindi, preoccupante: alle spalle del sodalizio messapico vi sono solo Terlizzi (con 3 punti, 2 in meno di capitan Anglani e soci), Lucera e Manfredonia (entrambi con un punto).
Anche se mancherà il portiere titolare Scarcia (espulso a Martina) e con Leo Serri ancora non al meglio della condizione fisica, il Manduria è ora chiamato a battere, domani, il quotato Cerignola di Giacco e Lasalandra. I foggiani hanno perso sinora una sola volta (nella prima giornata, a Vieste), ottenendo poi tre vittorie e due pareggi. Un complesso quindi molto ostico, che venderà cara la pelle.
Domani servirà quindi anche l’aiuto del pubblico, per spingere la giovane squadra di Mosca a riconquistare il successo e a scacciare i primi fantasmi.
Nella foto l’autore del gol Nunzio Scippo.
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