«Sarebbe stata un’attività di mera forma, spoglia di ogni qualificante sostanza»
La seduta del Consiglio Comunale è già convocata e, quindi, l’ordine del giorno già stabilito. I capigruppo dei partiti di minoranza, allora, decidono di disertare la riunione convocata per l’altro ieri.
«La conferenza dei capigruppo avrebbe avuto, quale unico scopo (per quanto formalmente comunicato agli scriventi), quello di “programmare la convocazione del prossimo Consiglio Comunale”» si legge nella nota dei quattro capigruppo di minoranza. «Ciò posto, non si comprende quale contributo organizzativo, relativamente alla convocazione del prossimo Consiglio Comunale, avrebbero potuto apportare i capigruppo riuniti in conferenza, rilevato che tale adunanza consiliare risulta già programmata e convocata. E’ evidente, quindi, che la preventiva consultazione dei capigruppo, in merito all’organizzazione della prossima seduta consiliare, è stata ritenuta e gestita come un’attività di mera “forma”, spoglia di ogni qualificante “sostanza” e, di tanto, si esprime disappunto.
La riunione dei capigruppo, pertanto, avrebbe potuto solo passivamente prendere atto di scelte organizzative già operate e ciò in palese avvilimento del ruolo affidato alla conferenza. Pertanto abbiamo preferito non partecipare alla riunione».