«E’ senza idee e senza progetti seri per la città»
«L’Udc aveva già fatto notare, durante la campagna elettorale, che la coalizione che sosteneva la candidatura di Tommasino era solo un agglomerato di numeri, senza idee e progetti seri per la nostra città. A distanza di sei mesi, la situazione di stallo della macchina politico-amministrativa conferma che avevamo ragione».
Massimo Pezzarossa, esponente dell'Udc manduriano, avvalora la posizione di questo partito soffermandosi su alcuni episodi politici.
«Sin dalle prime settimane sono emersi, all’interno della coalizione di maggioranza, vari segnali di sofferenza, che hanno addirittura portato alla creazione di un gruppo di indipendenti. Noi dell’Udc non ci meravigliamo. Anzi, ciò comprova la tesi che questa giunta è vecchia: già in passato aveva dimostrato la propria incapacità di amministrare bene.
E’ un susseguirsi di vicende negative, che ha trovato d’accordo tutta la maggioranza solo in alcune situazioni (vedi l’episodio dei parcheggi riservati). Ad oggi non si è mai parlato di un progetto serio, che portasse benefici al territorio. Ognuno tira a campare: si fa solo la politica personalistica per valorizzare la propria immagine.
Il problema più grosso è che nessuno è legato sentimentalmente alla propria città. Manca l’amore per Manduria e i manduriani. Non basta accontentare i singoli, ma bisogna privilegiare il bene collettivo.
Noi dell’Udc ci siamo sempre espressi favorevolmente sui progetti seri, offrendo tutta la nostra disponibilità a collaborare. Ma ad oggi nulla è accaduto. Anzi, più passa il tempo e più ci rendiamo conto che c’è poco da salvare. Il nostro appello è rivolto ai manduriani, che oggi ci esortano a continuare nel nostro lavoro positivo. Insieme (noi con tutto il nostro impegno e i cittadini con più attenzione nel momento del voto) si può davvero finalmente voltare pagina in questa città».