I ragazzi di coach Dinoi resistono solo per 4 minuti
Museo Primitivo Manduria-Valentino Bk Castellaneta 40-75
Manduria: Dinoi 3, Ruggieri 13, Novolese 3, Fumarola 2, Puglia 5, Mangia 3, Pignatelli 2, Caprino 0, Montesardo 3, Panzetta 6. Coach Di Noi
Castellaneta: Picaro 9, Resta 17, Resta G. 5, Petrella 2, Larocca 10, Traetta 2, Ventura 20, Alecci 4, D’ Andrea 4, Cannieri 2. Coach Compagnone
Parziali: 8-23; 10-16; 11-24; 11-12
Arbitri: Calella Daniele di Cisternino e Milucci Daniele di Brindisi.
Costretti ad “emigrare” e giocare sul campo del palazzetto dello sport di Avetrana a causa della mancata omologazione del consueto campo della scuola media E. Fermi, i ragazzi di coach Di Noi incappano forse nel peggior esordio possibile: infatti gli avversari di turno sono forse il team più forte del girone.
La squadra di casa, mai in partita, ha terribilmente sofferto la maggiore fisicità ed esperienza della Valentino Bk Castellaneta, che è non a caso una delle maggiori candidate per il passaggio di categoria insieme al Fasano. Dopo la sfiorata vittoria nella prima giornata arriva così una sconfitta in parte prevedibile per la compagine manduriana, che in una terribile serata riesce a tener testa agli avversari solo per i primi 4 minuti.
Il parziale della prima frazione di gioco condanna da subito i giovani di coach Di Noi che non trovano la forza per reagire. Una sconfitta amara ma che non deve buttare giù di morale la squadra manduriana, che già da lunedì si rimetterà a lavoro per preparare la prossima gara contro il Crispiano in cerca di 2 punti fondamentali.
Nel prepartita è stato rispettato un minuto di raccoglimento per ricordare la triste vicenda della morte di Sarah Scazzi, e i ragazzi della Vis Nova hanno anche giocato con il lutto sulle maglie.
Alessandro Dinoi