Velocizzerà le pratiche edilizie per quei progetti soggetti a vincolo paesaggistico
Avviata la gara per la scelta dei componenti della “Commissione per il paesaggio”. A darne notizia è l’assessore Francesco Ferretti De Virgilis, il quale spiega che, in pieno rispetto delle normative vigenti, il Comune di Manduria, in qualità di comune con popolazione residente superiore a quindicimila abitanti, è ente delegato al rilascio dell’autorizzazione paesaggistica.
«Tale autorizzazione si rivela un ottimo strumento per la velocizzazione delle pratiche edilizie per quei progetti soggetti a vincolo paesaggistico che prima necessitavano di autorizzazioni da parte della Regione con tempi biblici di attesa» spiega l’assessore Ferretti in una nota. «La Commissione Locale per il Paesaggio è composta da tecnici esterni all’Amministrazione Comunale, quindi non facenti parte dello sportello unico per l’edilizia, ed aventi i requisiti previsti dalla legge.
Alla nomina dei componenti, che saranno cinque, provvederà la giunta comunale, previo parere obbligatorio del dirigente dell’area Tecnica, tra le seguenti figure professionali: esperto nelle materie inerenti alla storia dell’arte e dell’architettura, al recupero ed al riuso dei beni architettonici e culturali, con il possesso della laurea in architettura e/o ingegneria; esperto nelle materie inerenti alla progettazione urbanistica e ambientale, alla pianificazione territoriale, con il possesso della laurea in architettura e/o ingegneria; esperto nelle discipline storico-artistiche, con particolare riguardo ai beni culturali, all’archeologia, alla storia del territorio, con il possesso della laurea in beni culturali, archeologia e/o beni mobili ed artistici; esperto nelle materie inerenti alle scienze agrarie o forestali ed alla gestione del patrimonio naturale, con il possesso della laurea in agraria e/o scienze forestali e/o biologia; esperto nelle discipline delle scienze della terra, con particolare riguardo alla geologia e geomorfologia, con il possesso della laurea in geologia».
I componenti nominati restano in carica per un periodo non superiore a cinque anni.