sabato 23 novembre 2024


15/10/2010 09:05:08 - Manduria - Politica

Curiosità per conoscere l’orientamento dei tre indipendenti e la situazione delle casse comunali

 
Approda, questa sera (inizio dei lavori intorno alle 17), in Consiglio il riequilibrio di Bilancio. E per la maggioranza guidata da Tommasino si profila un nuovo test. E’ legato alla posizione che i tre consiglieri comunali indipendenti (Leonardo Moccia, Giorgio Duggento e Nicola Muscogiuri) assumeranno al momento del voto. Posizione che potrebbe non influire sulle sorti della proposta di delibera della maggioranza, che, anche in caso di astensione o di dissenso da parte dei tre, può comunque contare su 16 voti, sufficienti ad approvare l’atto.
Il voto dei tre indipendenti, qualunque esso sia, sarà rilevante a livello politico. Se saranno coerenti con la loro posizione espressa nei primissimi giorni di settembre, considerato che nessuna delle loro richieste è stata accolta (azzeramento di giunta e presidenza del Consiglio, nonché nomina di un assessore che possa rappresentarli nell’esecutivo), dovrebbero assumere una posizione diversa rispetto a quella del resto della maggioranza. E questo potrebbe ufficializzare lo strappo. Con le conseguenze del caso. L’Amministrazione resterebbe, infatti, con soli 16 voti (compreso quello del sindaco (su un plenum di 31) dopo appena sei mesi di legislatura.
C’è poi un altro motivo di interesse per questa seduta. Più volte, vari rappresentanti dell’Amministrazione, sindaco compreso, hanno manifestato la loro difficoltà gestionale derivante da una situazione debitoria, ricevuta in eredità, che avrebbe portato il Comune di Manduria sull’orlo del dissesto. In Consiglio, quindi, l’assessore alle Finanze, Luigi Morgante, relazionerà sulla sussistenza degli equilibri di bilancio per l’anno 2010, descrivendo, crediamo, la situazione di “profondo rosso” delle casse comunali. Nel punto seguente è iscritto all’ordine del giorno la presa d’atto di alcune sentenze con il conseguenze riconoscimento dei debiti fuori bilancio.
Non mancheranno le repliche dei rappresentanti della precedente Amministrazione, fra i cui banchi siedono sia il sindaco uscente Francesco Massaro, che l’assessore alle Finanze uscente Emiliano Pacifico.
Sarà quindi interessante questo confronto per avere una “diagnosi” reale sullo stato di salute delle finanze e per comprendere cosa potrà riservare il futuro alla comunità.










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