Primo scontro agonistico fra Fabiano e Valerio Cimino, fratelli manduriani in forza al Maruggio e al Tricase
Fratelli contro domenica prossima nella sfida fra Tricase e Maruggio. Si tratta di due validi calciatori di Manduria, Fabiano e Valerio Cimino, entrambi svezzati calcisticamente nelle giovanili del Lecce.
Fabiano, il più grande, è da quest’anno in forza al Maruggio. Mancino, ha nel suo curriculum diversi titoli (fra cui anche uno tricolore) conquistati con le giovanili del Lecce, avendo compiuto tutta la trafila, sino alla squadra Primavera.
Per quel che riguarda i campionati di categoria, Fabiano ha giocato anche in serie D, col Manduria. Ha un’ottima visione di gioco e col Maruggio del suo omonimo mister Alfredo offre una regolarità di rendimento che gli ha garantito il posto di titolare.
Valerio, in più piccolo (essendo ancora juniores), ha anch’egli iniziato a tirare i primi calci nelle giovanili del Lecce. Poi, però, ha completato la trafila con l’Atletico Manduria. Dopo il campionato Allievi, è stato ingaggiato dal Manduria, con la cui società ha disputato il torneo di Promozione di due anni fa e quello di Eccellenza dello scorso anno.
Fra i suoi pregi, ve ne è uno in comune con Fabiano: la visione di gioco e l’abilità a lanciare il compagno, sia negli spazi stretti, sia nelle fasi delle ripartenze. A differenza di Fabiano, però, Valerio tende ad essere più un centrocampista centrale, ovvero il classico trequartista.
Per la prima volta domani Fabiano e Valerio si affronteranno da avversari. Ed è molto probabile che in più di qualche circostanza possano incrociarsi nel campo.
Chi la spunterà? E, soprattutto, per chi farà il tifo papà Ugo?
«Che vinca il migliore» ebbe a dire qualche tempo fa.
E chissà che, prima o poi, i due fratelli non abbiano la possibilità di poter giocare insieme, nella stessa squadra. Magari anche in categorie più prestigiose.
Il Maruggio, al di là di questa sfida, è atteso da una trasferta non facile: il Tricase è una squadra composta da calciatori di buon livello che giocano insieme da tempo.
(nella foto Ciccio Catapano)