Forse, però, la gara, dopo il cartellino rosso a Pichierri, sarebbe potuta proseguire
GROTTAGLIE-DINAMO SAVA 2-2 (sospesa al 25’ del s.t.)
Finisce nel peggiore dei modi l’incontro fra Dinamo Sava e Grottaglie. L’arbitro ha infatti sospeso la gara a metà del secondo tempo, quando un giocatore savese (Pichierri), ha rifilato un calcio al direttore di gara, poiché innervosito dall’aver ricevuto un cartellino rosso solo dopo le proteste della squadra di casa. L’arbitro non ha neppure accusato il colpo, essendo rimasto in piedi. Ha solo detto che la gara era terminata, senza neppure il triplice fischio. Infatti, dopo che le due squadre sono rientrate negli spogliatoi, l’arbitro si sarà avveduto di questa mancanza e, quindi, è ritornato in campo per i tre fischi che hanno sancito la fine della partita.
Fermo restando che gli episodi di violenza vanno censurati, forse la gara si sarebbe potuta continuare: il calciatore era stato espulso e nessun altro calciatore del Sava ha commesso atti di violenza ai danni dell’arbitro.
Da rimarcare che la Dinamo Sava si era portata sul 2-0 nel primo tempo, grazie alle reti di Decataldo e di Triuzzi. Poi, però, il Grottaglie, prima dell’intervallo, ha riagguantato i savesi.
Ora è praticamente certo il 3-0 a tavolino a favore del Grottaglie e una dura squalifica da comminare a Pichierri.
Questa la formazione della Dinamo Sava: Russo, Mottola, Carlucci; Massaro, Distante, Caforio; Pichierri, De Giorgio, Internò, Triuzzi, Decataldo.
MARCATORI: 1 rete Internò, Decataldo, Triuzzi.