Un’annata da incorniciare, che ora si spera di proseguire con la salvezza in Eccellenza
«L’anno solare che sta per concludersi resterà per sempre negli annali della storia sportiva del nostro piccolo comune».
Dopo il derby di Manduria, per il Maruggio è tempo di consuntivi.
«E’ stata un’annata ricca di grandi soddisfazioni» afferma il d.g. Maurizio Sammarco. «Nella prima parte dell’anno abbiamo concluso il torneo di Promozione al terzo posto, precedendo diverse altre squadre che avevano speso tantissimo più di noi. Abbiamo disputato i play off, superando le semifinali e, poi, arrendendoci al Martina nelle due finali (un pari e una sconfitta). Grazie a questi piazzamenti, siamo poi stati ripescati in Eccellenza, traguardo calcistico mai raggiunto in passato da un comune piccolo come il nostro».
Torneo, iniziato benino, che ha un unico obiettivo: cercare di evitare la retrocessione.
«Vi sono delle sfide impari: alcune società hanno speso 10-12 volte più di noi» chiarisce Sammarco. «In campo, però, questa differenza non si è mai vista. Abbiamo perso, ma quasi mai i nostri avversari ci hanno dominato. Salvarsi non sarà facile, perché retrocederanno non meno di 4-5 formazioni. Ma noi ci crediamo. Con un pizzico di malizia e di esperienza in più, avremmo potuto avere almeno 3-4 punti in più in classifica. Il bilancio, quindi, è estremamente positivo».
Per il proseguo della stagione, la società giallo-blu fa molto affidamento sull’ultimo rinforzo giunto alla corte di Alfredo Cimino: l’ex grottagliese Francesco Pastano.
«Speriamo di avere da Pastano la verve e l’imprevedibilità che, sinora, ci sono mancati in avanti» afferma Cimino. «Anche se non è nelle migliori condizioni atletiche, Pastano ha offerto qualche saggio delle sue potenzialità già a Manduria, domenica scorsa. Incoraggia, anche, la costante crescita di tutti i ragazzi della rosa di mister Cimino».