sabato 23 novembre 2024
Nuovo intervento dei residenti in via dei Mille
«Ore 11.20 del 22/12/2010, quello che la foto 
documenta è la situazione che si è venuta a creare in via dei Mille: una vettura mal parcheggiata su strisce gialle in divieto di sosta che impedisce la svolta di un furgone proveniente dalla via Tripoli; i clacson impazziscono; i VV. UU., intervenuti, si adoperano affinchè l’auto sia rimossa chiedendo anche l’intervento del carro-attrezzi; fin qui tutto regolare, tranne che per un piccolo particolare. Ma sarà proprio “piccolo”? Da via dei Mille si vede defluire una marea di auto che hanno violato (e continuano, purtroppo, a farlo nella strana indifferenza di….) la segnaletica del divieto di transito, circolando tranquillamente in direzione vietata fors’anche anche con la “benedizione” dei Vigili. Una prima riflessione sorge spontanea: ci si chiede se questo atto non sia una palese omissione o, comunque, frutto di cecità. Sta di fatto, però, che questa situazione tragicomica mette a rischio la salute ed incolumità cittadina, fomentando nei già numerosi indisciplinati automobilisti astio nei confronti di pedoni e residenti che legittimamente ed a ragion veduta reclamano il proprio diritto a vivere tranquillamente e a respirare aria meno inquinata, in relazione il tutto ovviamente alle particolari e chiarissime caratteristiche della piccola e misera via dei Mille (che pare non siano state ponderatamente valutate dall’attuale Amministrazione che – non si sa – come mai l’abbiano indirettamente messa in condizione di divenire una “grande” strada quasi principale. Siamo mica a Milano! Sarà stata assenza di diligente studio e cura del caso? Indifferenza?).
documenta è la situazione che si è venuta a creare in via dei Mille: una vettura mal parcheggiata su strisce gialle in divieto di sosta che impedisce la svolta di un furgone proveniente dalla via Tripoli; i clacson impazziscono; i VV. UU., intervenuti, si adoperano affinchè l’auto sia rimossa chiedendo anche l’intervento del carro-attrezzi; fin qui tutto regolare, tranne che per un piccolo particolare. Ma sarà proprio “piccolo”? Da via dei Mille si vede defluire una marea di auto che hanno violato (e continuano, purtroppo, a farlo nella strana indifferenza di….) la segnaletica del divieto di transito, circolando tranquillamente in direzione vietata fors’anche anche con la “benedizione” dei Vigili. Una prima riflessione sorge spontanea: ci si chiede se questo atto non sia una palese omissione o, comunque, frutto di cecità. Sta di fatto, però, che questa situazione tragicomica mette a rischio la salute ed incolumità cittadina, fomentando nei già numerosi indisciplinati automobilisti astio nei confronti di pedoni e residenti che legittimamente ed a ragion veduta reclamano il proprio diritto a vivere tranquillamente e a respirare aria meno inquinata, in relazione il tutto ovviamente alle particolari e chiarissime caratteristiche della piccola e misera via dei Mille (che pare non siano state ponderatamente valutate dall’attuale Amministrazione che – non si sa – come mai l’abbiano indirettamente messa in condizione di divenire una “grande” strada quasi principale. Siamo mica a Milano! Sarà stata assenza di diligente studio e cura del caso? Indifferenza?). Sindaco, Sig.ri Amministratori, quanto dovrà ancora durare tutto ciò? E’ possibile che non si riesca a mettere nero su bianco con certezza in merito alla fine di tale penosa situazione?
Si chiede solidarietà non solo verbale, dato che la collaborazione a nostro parere è insoddisfacente da parte dell’Amministrazione e degli organi preposti. Tutto questo è avvenuto il giorno dell’arrivo dei tanto pubblicizzati ausiliari del traffico, voluti dal “nostro” Sindaco per metter giustamente ordine e far cassa legittimamente. Però, caro Sindaco perché la sera del 16/12/2010 alla presenza di cittadini prometteva la panacea con l’arrivo di 10 unità con il ruolo di ausiliari del traffico i quali avrebbero contribuito alla risoluzione anche di queste simili situazioni. Siamo stufi. Dove era il Sindaco il giorno della seria manifestazione (insieme a quella dei genitori dei poveri alunni “costretti” al freddo nelle scuole); vi erano impegni “più importanti”? Alla faccia di chi ci ha definito “ribelli e facinorosi”.
A nulla pare siano valse le richieste di controlli più assidui in questo periodo da parte di un addetto al traffico proprio in prossimità di tale piccola via.
Guardate la foto: parla da sole».
Il comitato spontaneo
dei cittadini di via Dei Mille
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