Premiata la filosofia di Cimino: «Osare sempre»
Impresa del Maruggio: domenica ha espugnato il rettangolo di gioco del Racale “milionario” con una rete del sempre più positivo Daniele Pignatale. E’ il primo acuto esterno della squadra del presidente Demitri, che conquista così tre punti preziosissimi che danno ossigeno vitale alla classifica. Si tratta del quarto risultato utile consecutivo dei gialloblu (per complessivi 8 punti), dopo le 8 sconfitte consecutive che hanno caratterizzato la seconda parte del girone d’andata.
Ancora una volta è stata premiata la filosofia di mister Alfredo Cimino e le sue scelte. Ad un attacco, quello del Racale, da far tremare i polsi, composto da Villa e Artiaco (da soli costano quanto tutto il Maruggio), e ispirato da Cimarelli (in A con Fiorentina e Lecce e in B col Gallipoli) e Marchi (con diversi campionati di D alle spalle), Cimino ha opposto due esterni (D’Urso e Zaccaria) e un centrale difensivo (Ciafardino) tutti juniores, insieme all’altro centrale Carlucci, un vero punto di forza di questa squadra. In porta De Marco, altro ragazzo che cresce vistosamente, domenica dopo domenica.
Poteva sembrare una scelta suicida, invece l’esuberanza e il temperamento giovanile hanno prevalso su una prima linea che, sulla carta, ha un potenziale che nessun altra squadra dell’Eccellenza può vantare.
Questa scelta ha consentito a mister Cimino di affiancare il bravo Pignatale (elemento veloce e capace, che brilla per serietà e professionalità), al rientrante Crupi, tipico attaccante di area piccola.
«Non posso guardare ai nomi degli avversari» ha sempre sostenuto mister Cimino. «Devo anche osare. Il Maruggio entra sempre in campo per tentare di vincere la gara. Alcune volte ci riusciamo. Molte altre volte non ci siamo riusciti non per demerito, ma per sfortuna».