Si discuterà degli impianti di telefonia mobile
Amministratori comunali e rappresentanti del comitato spontaneo di cittadini residenti in via Erodoto e nelle vicinanze a confronto per cercare di trovare una soluzione allo sgradito progetto di attivazione di un nuovo ripetitore di telefonia mobile. Il confronto avrà luogo stasera, alle 18,30, presso l’auditorium delle Opere
Parrocchiali a Manduria e sarà aperto sia a tutti i cittadini interessati all’argomento, sia a tutti i rappresentanti delle forze politiche di Manduria.
Come già riportato nei giorni scorsi, in via Erodoto, nel periodo delle festività Natalizie, sono stati avviati i lavori per montare e poi attivare un altro impianto di telefonia mobile, all’insaputa dei cittadini della zona.
Il comitato, in un precedente comunicato, ha ricordato che a circa centro metri dall’impianto vi è una scuola (il liceo artistico “Lisippo”) e che a distanza non eccessiva vi è l’ospedale “Marianna Giannuzzi” di Manduria. Nella zona vi è anche l’oratorio delle Opere Parrocchiali.
«L’Organizzazione Mondiale della Sanità prevede, per l’installazione di impianti di telefonia mobile, il rispetto del principio di precauzione: tali impianti devono essere attivati ad una certa distanza da obiettivi sensibili, come le scuole e gli ospedali.
Siamo a conoscenza che esiste già una delibera di Giunta Comunale della passata Amministrazione che ha recepito le direttive dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, in tema di distanze da siti sensibili di tutela. Perchè è stata ignorata?».