E’ la tarantina Anna Colella, che è stata ospite della scuola “Prudenzano” di Manduria
Ha ricevuto, recentemente, il “Premio alla bontà Hazel
Marie Cole” dall’omonima fondazione. Riconoscimento che viene assegnato, ogni anno, all’alunno più buono d’Italia.
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Lei è una bambina di 10 anni, si chiama Anna Colella, è di Taranto, frequenta la classe quinta della scuola “Raffaele Carrieri”. Da quando frequentava la prima, ha sempre aiutato Chiara, la sua compagna di banco disabile.
Un esempio estremamente positivo per gli altri bambini. Sicuramente anche per questo, Anna Colella ha ricevuto l’invito dalla redazione dei piccoli giornalisti, suoi coetanei, della scuola “Prudenzano” di Manduria. Nei giorni scorsi l’incontro, alla presenza del padre di Anna, Pierpaolo, del dirigente scolastico della scuola manduriana, Romano Scionti, e dalle due maestre delle sezioni C e D delle quinte classi, Anna Clara Sardiello e Maria Pia Rossetti.
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Una bella storia, che ha affascinato e coinvolto gli alunni del “Prudenzano”.
«Io e Chiara frequentiamo la quinta e, quindi, l’anno prossimo forse non saremo più compagne di scuola: questa possibilità mi rende triste» ha raccontato ancora Anna. «Il premio ricevuto? Non immaginavo proprio di riceverlo. Per me è stata una bellissima sorpresa».
Chiara, inizialmente un po’ a disagio davanti a tanti taccuini aperti dei giornalisti in erba del “Prudenzano”, ha poi gradualmente fatto amicizia con tutti i suoi coetanei manduriani.
«E’ una grande emozione averti avuto qui fra noi» le ha detto Angela, una delle piccole giornaliste del “Prudenzano”. Da Manduria Anna è ripartita con diversi doni, ma anche con la consapevolezza di aver trovato tanti altri nuovi amici.