sabato 23 novembre 2024
Previste manifestazioni di sensibilizzazione in piazza Garibaldi (domani) e nei pressi del mercato settimanale (martedì)
Depuratore consortile di Manduria e Sava: l’Udc chiede la.jpg)
convocazione di un Consiglio Comunale urgente.
convocazione di un Consiglio Comunale urgente.«Constatato il perdurante silenzio di istituzioni e partiti politici e, purtroppo, anche di chi, come le associazioni ambientalistiche e socio-culturali, dovrebbe mostrare grande attenzione e sensibilità all’incombente e preoccupante problema del depuratore consortile “Manduria-Sava e marine di Manduria”, per il quale l’Acquedotto Pugliese e la Regione Puglia, con ottusa pervicacia, si ostinano ad imporre la soluzione progettuale di una depurazione in Tabella 1-2 (veri e propri liquami) e lo sversamento in mare, attraverso una condotta di poche centinaia di metri dalla battigia, in località “Specchiarica” (vale a dire in zona protetta e di interesse comunitario), l’Udc di Manduria ha intrapreso, già da tempo, tutte le iniziative possibili al fine di scongiurare questo annunciato disastro ambientale e conseguentemente turistico ed economico» si legge in una nota del partito. «Attraverso il suo gruppo consiliare, infatti, ha richiesto la convocazione di un Consiglio Comunale urgente, e, grazie al suo capogruppo alla Provincia, Cosimo Lariccia, ha effettuato un intervento incisivo anche in tale sede, proponendo sempre quella che pare la migliore soluzione alternativa per i manduriani: affinare cioè gli scarichi fognari in Tabella 4 e riutilizzare i reflui a scopi irrigui, evitando così l’imminente iattura e portando benefici effetti anche agli agricoltori».
L’Udc spiega poi le ragioni dell’urgenza e le iniziative popolari in cantiere per i prossimi giorni.
«Poichè il pericolo è ormai sempre più vicino, in quanto il Ministro all’Ambiente Stefania Prestigiacomo, in data 15 dicembre, ha dichiarato espressamente alla Camera dei Deputati di voler avocare a sé la soluzione del problema “depuratore”, se entro il prossimo 31 gennaio le parti interessate non dovessero raggiungere un accordo, la locale segreteria politica UdC, con l’intento di sensibilizzare la popolazione tutta, ha organizzato per domani (domenica 30 gennaio), in piazza Garibaldi, e per martedì 1 febbraio, in zona mercatale, delle manifestazioni informative, che ha denominato: “Si al depuratore… No allo scarico in mare!”».
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