Ecco gli adempimenti richiesti dal questore Pozzo
Com’è noto, il Prefetto di Taranto, giusta determinazione dell’Osservatorio Nazionale per le manifestazioni sportive, ha disposto, sino a quando non saranno state rimosse tutte le inadempienze emerse nell’incontro di calcio “Taranto-Real Marcianise”, la chiusura agli spettatori dello stadio “E. Iacovone”; in tale quadro, spetterà al G.O.S. verificare il ripianamento di ogni carenza.
Ciò premesso, in vista di una auspicabile apertura al pubblico dello stadio già dalla prossima gara interna con la “Ternana”, codesta società dovrà:
1. assicurare, in attesa di raggiungere gradualmente l’aliquota prevista di 180 unità, la presenza di non meno di 150 stewards, che dovranno svolgere il servizio secondo le modalità di cui all’art. 6 del D.M. 8 agosto 2007. Codesta società, in attesa di completare la formazione di altri stewards locali, potrà fare ricorso a guardie particolari giurate o a stewards certificati provenienti da altre sedi;
2. predisporre, per il giorno della riunione del G.O.S., un piano di impiego con l’organigramma nominativo degli stewards locali da utilizzare (integrato con quello del personale proveniente da altre sedi ovvero con quello delle guardie giurate), allegando, comunque, documentazione idonea a garantire l’impegno contrattuale del personale in questione a presentarsi in servizio in occasione dell’incontro;
3. dotare tutti gli stewards di giubbotti identificativi, secondo le previsioni dell’allegato “D” del citato decreto ministeriale. L’abbigliamento degli stewards dovrà differire per colore da quello del personale addetto ai servizi antincendio;
4. dotare i responsabili di funzione, i coordinatori di settore nonché il delegato alla sicurezza, che dovranno essere tutti già formati e regolarmente certificati, di efficienti apparati radio;
5. dotare di n. 15 metal-detectors gli stewards addetti al filtraggio, che dovrà attuarsi secondo le modalità di cui all’art. 6 lett. C del citato decreto ministeriale;
6. provvedere con 5 giorni di anticipo rispetto alla data di ciascun evento sportivo, a richiedere al locale Comando Provinciale VV.F., il servizio di competenza .
Di quanto sopra dovrà essere dimostrato l’adempimento in sede di riunione del G.O.S., del 26 febbraio p.v., nel corso della quale codesta società dovrà comprovare, altresì, il possesso di estintori e manichette antincendio nel numero e con le caratteristiche tecniche previste nel piano di sicurezza approvato dalla Commissione Provinciale per i Pubblici Spettacoli.
Eventuali inadempienze a quanto sopra non consentiranno lo svolgimento dell’evento sportivo in presenza di pubblico.
IL QUESTORE Pozzo
Ciò premesso, in vista di una auspicabile apertura al pubblico dello stadio già dalla prossima gara interna con la “Ternana”, codesta società dovrà:
1. assicurare, in attesa di raggiungere gradualmente l’aliquota prevista di 180 unità, la presenza di non meno di 150 stewards, che dovranno svolgere il servizio secondo le modalità di cui all’art. 6 del D.M. 8 agosto 2007. Codesta società, in attesa di completare la formazione di altri stewards locali, potrà fare ricorso a guardie particolari giurate o a stewards certificati provenienti da altre sedi;
2. predisporre, per il giorno della riunione del G.O.S., un piano di impiego con l’organigramma nominativo degli stewards locali da utilizzare (integrato con quello del personale proveniente da altre sedi ovvero con quello delle guardie giurate), allegando, comunque, documentazione idonea a garantire l’impegno contrattuale del personale in questione a presentarsi in servizio in occasione dell’incontro;
3. dotare tutti gli stewards di giubbotti identificativi, secondo le previsioni dell’allegato “D” del citato decreto ministeriale. L’abbigliamento degli stewards dovrà differire per colore da quello del personale addetto ai servizi antincendio;
4. dotare i responsabili di funzione, i coordinatori di settore nonché il delegato alla sicurezza, che dovranno essere tutti già formati e regolarmente certificati, di efficienti apparati radio;
5. dotare di n. 15 metal-detectors gli stewards addetti al filtraggio, che dovrà attuarsi secondo le modalità di cui all’art. 6 lett. C del citato decreto ministeriale;
6. provvedere con 5 giorni di anticipo rispetto alla data di ciascun evento sportivo, a richiedere al locale Comando Provinciale VV.F., il servizio di competenza .
Di quanto sopra dovrà essere dimostrato l’adempimento in sede di riunione del G.O.S., del 26 febbraio p.v., nel corso della quale codesta società dovrà comprovare, altresì, il possesso di estintori e manichette antincendio nel numero e con le caratteristiche tecniche previste nel piano di sicurezza approvato dalla Commissione Provinciale per i Pubblici Spettacoli.
Eventuali inadempienze a quanto sopra non consentiranno lo svolgimento dell’evento sportivo in presenza di pubblico.
IL QUESTORE Pozzo