Intervista al commissario sezionale del PdL, Francesco Turco
Un confronto fra il sindaco Paolo Tommasino e l’ex vice sindaco Francesco Capogrosso come primo passo verso l’auspicato chiarimento.
Il PdL manduriano non prende posizione, ma preferisce lavorare in direzione della ricomposizione della frattura.
«Siamo per il chiarimento e vogliamo che il nostro partito esca ancora più rafforzato da questa storia» conferma il commissario manduriano del PdL, Francesco Turco. «All’interno del partito, poi, non ci sono né fazioni, né schieramenti per l’uno o per l’altro. Io ritengo che in questa storia entrambi abbiano ecceduto in personalismi. Ma sono ancora convinto che ci sia la possibilità di un chiarimento. Indipendentemente poi dalle decisioni che i due prenderanno sulla posizione di Capogrosso, ovvero sulla riammissione o meno in giunta».
Tommasino ha affermato che è venuto meno il rapporto fiduciario.
«E’ vero, ma su questo punto potrebbe aprirsi una discussione solo dopo il chiarimento che, ci auguriamo, possa avvenire nel corso della nuova riunione del partito, in programma domani sera» risponde Turco. «Il PdL, lo ribadisco, non è schierato né a sostegno della posizione di Tommasino, né a sostegno di quella di Capogrosso. E’ fondamentale, ora, che fra i due avvenga una spiegazione. Poi vedremo cosa potrà accadere. Di certo, il PdL non forzerà la mano a nessuno, ma, al limite, medierà, con il fine ultimo di rilanciare il partito».
Ma se Tommasino dovesse decidere di non restituire le deleghe a Capogrosso, cosa accadrà? Il nuovo assessore sarà scelto, così come è avvenuto durante la primavera scorsa, scalando la lista? Oppure sarà coinvolto un esterno.
«E’ un problema che non ci siamo ancora posto» sostiene Turco. «Se quella sarà la decisione del sindaco, cercheremo di trovare una soluzione, d’intesa con Tommasino, a partire da venerdì. Al momento non vi è alcuna risposta: potremmo decidere di promuovere in giunta il quarto della lista in ordine di preferenze personali, oppure scegliere un assessore esterno. Questa decisione è legata a tante variabili, al momento imprevedibili».
Intanto Tommasino ha consegnato la delega di vice sindaco a Luigi Morgante, assessore al Bilancio.
«Morgante, con estrema correttezza, ha accettato la carica» conclude il commissario di Manduria del PdL, il dott. Francesco Turco, «ma ha anche immediatamente precisato che la metterà a disposizione del partito o del sindaco qualora dovessero esserci altre esigenze».
Bisogna quindi attendere sino a domani sera per verificare se ci sono le condizioni per un reintegro in giunta di Capogrosso o se lo scranno vacante sarà occupato da un altro assessore.