La manifestazione aprirà i battenti domani
Mancano soltanto due giorni all’apertura della Bit di Milano, in programma dal 17 al 20 febbraio prossimi. L’edizione 2011 della Borsa Internazionale del Turismo, la più grande esposizione al mondo dell’offerta turistica italiana, vedrà ancora una volta la partecipazione della Provincia di Taranto che, insieme alle Province di Brindisi e Lecce, sarà ospitata presso lo stand della Regione Puglia. Il logo scelto è “Terre del Salento”, ma ciascuna Provincia conserverà il proprio simbolo: Terra Ionica Unica per Taranto, Salento da Amare per Lecce e Filia Solis per Brindisi.
Nella conferenza stampa a Palazzo del Governo, il presidente della Provincia di Taranto Gianni Florido, l’assessore provinciale al Turismo Giovanni Longo e Antonio Prota in rappresentanza del Tavolo del Turismo, hanno illustrato le iniziative organizzate dall’Amministrazione provinciale con l’obiettivo di promuovere la Terra Ionica e aiutare gli operatori del settore turistico.
In apertura però Florido contesta la scelta di Apulia Film Commission di aver affittato anche uno stand esterno per ospitare e promuovere le Province di Bari, Foggia e Bat. “È un fatto grave, il doppiopesismo della Regione è inaccettabile”.
Florido sottolinea poi i vantaggi della collaborazione istituzionale con le Province di Brindisi e Lecce. “Puntiamo a ridurre i costi e ottimizzare gli investimenti per la promozione del nostro territorio, valorizzando il patrimonio storico-archeologico, il mare e l’enogastronomia. La partecipazione alla Bit avrà un costo di 25.000 euro”.
A questo proposito l’assessore Longo parla di “iniziative mirate”. “Il 17 febbraio ci sarà una conferenza di presentazione presso l’Una Hotel di Milano con la stampa specializzata e i buyers del settore, in tutto circa 50 invitati”. “Il 18 febbraio le “Terre del Salento” verranno presentate al pubblico presso l’hotel Enterprise di Milano. Sarà organizzato un workshop operatori-buyers per la promozione di pacchetti turistici”.
In chiusura Antonio Prota evidenzia come “l’interazione delle tre Province eviti lo spreco di denaro pubblico a favore del territorio e dell’economia del territorio”. “Siamo nelle condizioni di presentare un catalogo per l’offerta di pacchetti turistici, alla Bit lanciamo Discovery Magna Grecia”.
Nicola Sammali