L’Avetrana paga anche per il clima intimidatorio trovato a Talsano
Scontro tra due eterne rivali quello di scena nel campo Tramontone di Talsano.
Il derby tra santi però non comincia nel migliore dei modi. Pre-partita condito da un clima teso e violento, con alcuni casalinghi eccessivamente animati, tanto da aggredire non solo verbalmente i giocatori ospiti.
La partita comincia con alcuni minuti di ritardo ma già si intuisce il leitmotiv della
domenica. Dopo 2’ di gioco la punta avetranese Lionetti viene colpito duro sul ginocchio. La tattica studiata per colpire l’avanti biancorosso è precisa: a turno i difensori talsanesi entrano sul centravanti Lionetti, che ne risentirà per tutta la gara (per lui a fine gara in regalo dalla trasferta in terra talsanese, un grosso livido e un ginocchio gonfio). Non vengono risparmiati neanche gli altri avetranesi che a turno subiscono entrate al limite del regolamento.
Al 10’ evidente tuffo di un talsanese in area di rigore avetranese e l’arbitro inspiegabilmente fischia il penalty. Dal dischetto Latagliata non sbaglia e porta in vantaggio i padroni di casa.
L’Avetrana non ci sta e se pur intimorita ancora dai continui falli, mai redarguiti, va vicina al pareggio prima con Santo che calcia al volo in area, ma la palla è mandata
in angolo dall’ottimo Mercurio. Poi Lionetti e Santo hanno un’altra occasione su calcio piazzato ma da pochi metri falliscono.
L’Avetrana sembra crederci ma non riesce a pareggiare. Per il Talsano palla sulla traversa su un tiro-cross di Durante. Secondo tempo più avaro di emozioni anche se è il Talsano ad avvicinarsi alla rete colpendo due pali nella stessa azione. Dopo una
bell’azione, un talsanese riesce ad arrivare a calciare da buona posizione la palla, il tiro è angolato ma la palla rimbalza sul palo e torna in gioco dove nel tentativo di respingere, un difensore avetranese colpisce malamente e ribadisce di nuovo sul palo. La palla alla fine termine tra le braccia dello spaventato Giangrande.
Al 20’ e al 22’ due altre grosse occasioni per i padroni di casa con tiri da fuori area, ma la precisione non aiuta i talsanesi. Lionetti poi al 35’ ha sulla testa la palla del pareggio: il calcio di punizione di Gallone G. è preciso, Lionetti incoccia ma colpisce debolmente da ottima posizione mandando la sfera tra le braccia di Mercurio.
Al 38’ nel momento di massimo sforzo avetranese succede l’irreparabile: lancio a scavalcare la difesa e Cappuccio, in evidente fuorigioco di almeno 6 metri, non può far altro che approfittare dell’enorme svista arbitrale.
Tra le proteste avetranesi il bomber di casa continua la sua corsa e calcia ma il suo primo tiro è respinto da Giangrande, che nulla può però sulla seconda ribattuta. 2-0 per il Talsano e partita praticamente chiusa.
Avetrana arrendevole, forse troppo intimorita dal clima ostico imposto dai padroni di casa, ma sicuramente risente di un giudizio arbitrale troppo permissivo oltrechè inguardabile nei momenti chiave della partita.
La posizione in classifica resta invariata in vista dello scontro interno con l’Andrisani uscita in parità dal confronto diretto di Ostuni.
TALSANO: Mercurio, Ceci, Latagliata E., Bisignano (Stani 20’ s.t.), Cagnazzo, Zoppo; Durante, Chiedi, Cappuccio (Albano 42’ s.t.), Latagliata D., Riondino (Rialto 35’ s.t.). A disposizione: Guardascione, Degiorgio, Tolu, Perrini. Allenatore: Alfarano Raffaele.
AVETRANA: Giangrande, Spagnolo (Gatto 32’ s.t.), Angelè D.; Gallone S. (Scazzi 35’ s.t.), Pesare, Saracino; Santo, Frisenna, Frisenna, Lionetti, Gallone G., Longo (Olivieri M. 38' s.t.) A disposizione: Tolardo, Foggetti, Nigro. Allenatore: Angelè Renato.
ARBITRO: Schito di Casarano
RETI: p.t. 15’ D. Latagliata su rig.; s.t. 38’ Cappuccio.
MARCATORI: 5 Santo (1 su rig.), 4 Pezzarossa e Lionetti, D. Angelè e G. Gallone; 3 reti Buccoliero (2 su rig.); 2 S. Gallone, Lionetti e Pezzarossa; 1 Monopoli, Saracino, Dinoi, Superbo.
Francesco Carrozzo
Segretario generale
A. S. Sant’Antonio Avetrana