«Sto bene fisicamente e mi diverto ancora a giocare»
Sei reti in sei partite Pietro Parente. Quattro reti in otto partite Marco Galati.
Lo scambio di attaccanti ha indubbiamente giovato al Manduria. L’ex barese e anconetano Parente sta ripagando a suon di gol la fiducia ripostagli dalla società biancoverde. Smentendo i dubbi di chi temeva che fosse giunto ormai al capolinea e che, quindi, non aveva più nulla da dare al calcio. Al contrario, Galati, da quando è andato via dalla società messapica, non sta rendendo per quella che è la sua fama.
«Sono fisicamente in forma e ancora ho tanta voglia di giocare al calcio» sono le parole del bomber Parente, autore di una doppietta nella gara di ieri con il Carosino. «Sto ripagando in campo quel che è il mio valore. Così come avevo già fatto, prima di arrivare a Manduria, ad Albenga, dove avevo segnato 8 reti in 11 partite».
Parente spiega la scelta di Manduria.
«Mia madre ha problemi di salute e, quindi, mi sono avvicinato a casa» spiega l’attaccante di Barletta. «Altre società di categoria superiore non mi hanno voluto sol perché conoscono il mio carattere: io dico sempre la verità e, quindi, a qualcuno, a volte, la verità fa male».
Mancano ancora sei partite prima della fine della regular season.
«Per me non è importante andare in gol, anche se, lo ammetto, segnare con regolarità è sempre un piacere. Spero che il Manduria continui la rincorsa verso le prime posizioni, domenica dopo domenica. Alla fine tireremo i conti. Dobbiamo cercare di essere più costanti, evitando, cioè, altre brutte cadute come quella di Galatina. L’obiettivo è quello di piazzarci nella migliore posizione utile in vista dei play off»