Appuntamento per mercoledì al teatro Orfeo
“Ho riscritto il mio primo concerto per pianoforte: ora è veramente bello. Contiene tutta la freschezza della gioventù”. Così, nel lontano 1917, scriveva ad un suo amico Sergej Rachmaninov dopo aver rielaborato il suo Concerto per piano n.1 in Fa diesis minore, opera giovanile composta più di venticinque anni prima.
E a questa memorabile pagine del compositore russo sarà dedicato il “Rach 1 Piano Concerto”, l’appuntamento con cui torna alla grande musica classica la XIX Stagione Concertistica “Eventi musicali” di Taranto dell’Orchestra ICO della Magna Grecia.
Il concerto si terrà, al Teatro Orfeo di Taranto (sipario ore 21.00), mercoledì prossimo, 16 marzo, un evento reso possibile anche grazie al sostegno di Bernardi Dolcezze d’Autore.
La solista al pianoforte sarà Mariangela Vacatello, già ospite a Taranto in un indimenticabile concerto nella passata stagione. Seppur giovanissima – ha soli 29 anni – la Vacatello è già una solida realtà del concertismo italiano, una pianista che si esibisce regolarmente in tutto il mondo in prestigiosi teatri, come la Konzerthause di Berlino, l’Auditorium del Mozarteum di Salisburgo e la Carnegie Weill Hall di New York.
Secondo gli intendimenti dell’Orchestra ICO della Magna Grecia, questo concerto dovrebbe essere il primo di una serie che prossimamente dovrebbe vedere Mariangela Vacatello suonare con l’orchestra tutti i quattro concerti per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninov.
Si inizia con il Concerto n.1 in Fa diesis minore, forse il concerto meno conosciuto di Rachmaninov. Questa pagina ha mantenuto l’impeto e la vivacità giovanile della prima stesura e, grazie alla rielaborazione in età matura, ha tutte le caratteristiche tipiche dello stile del compositore russo: infatti, l’orchestra presenta una densa ed elaborata scrittura sinfonica, mentre la parte solistica del pianoforte è contraddistinta da un virtuosismo esecutivo a tratti trascendentale.
Il concerto inizierà con l’Orchestra ICO della Magna Grecia, diretta nell’occasione da Giancarlo De Lorenzo, che di Antonin Dvorak eseguirà la Sinfonia n. 7 in Re Minore Op.70 “del tempo torbido”: questa, infatti, è la dicitura che il compositore russo scrisse di suo pugno sul manoscritto. È l’opera con cui Dvorak, dopo un periodo di crisi creativa, nel 1885 si affermò definitivamente come compositore a livello internazionale. È una sinfonia dal carattere “romantico” caratterizzata da tensione formale e da una profonda intensità.
Informazioni e biglietti: Orchestra Magna Grecia, via Tirrenia n.4, Taranto (Tel. 099 7304422 - 7328884) e Basile Strumenti Musicali, via Matteotti n.14, Taranto (Tel. 099 4526853).
L’Orchestra ICO della Magna Grecia è sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali, dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Taranto, dal Comune di Taranto e dalla Camera di Commercio di Taranto; il suo partner culturale per la Stagione 2010-2011 è la Banca Carime, ed è sostenuta dalla Shell Italia E&P S.p.A.