lunedì 30 settembre 2024


04/04/2011 06:57:35 - Manduria - Attualità

L’intervento del dott. Antonio Marziale

 
Ancora una pregevole iniziativa del Lions Club di Manduria, avvenuta venerdì 1° aprile presso il Consorzio Produttori Vini, location che, nel corso dell’anno sociale, ha ospitato anche le altre iniziative del club, ultimo, in ordine di tempo, l’Intermeeting sulla Dislessia e i Disturbi Specifici dell’Apprendimento.
Tema dell’incontro “Crisi della Genitorialità e condizione giovanile: quale futuro”? Relatore il Lions dott. Antonio Marziale, sociologo, psicologo, fondatore e presidente dell’Osservatorio sui Minori, estensore della legge “TV e Minori”.
Tra le autorità lionistiche presenti il coordinatore di circoscrizione, dott. Gianni Vizzi e il delegato di zona, dott. Marcello Favia. Presenti anche esponenti del mondo della scuola, e delle altre agenzie educative presenti sul territorio, tra cui la Pro-loco e il Volontariato Vincenziano.
Completa, esaustiva e profonda la performance del dott. Marziale che in modo sentito e appassionato ha toccato i punti salienti di quella che è definita crisi della genitorialità ed emergenza educativa, espressione più generale della crisi della società, della crisi dei valori, del disorientamento e della solitudine educativa in cui versano i minori. “L’emergenza educativa - sottolinea Marziale - è figlia del relativismo culturale che si esplica nell’assenza di regole, nella confusione di ruoli genitoriali ben definiti e autorevoli, in grado di porsi come guida e punto di riferimento per i soggetti in età evolutiva”.
Il genitore, oggi, o delega, o non c’è, e sostituisce la sua assenza con compensi e gratificazioni di ogni tipo. Incriminati la fruizione della TV da parte del bambino senza la mediazione degli adulti, l’abuso di Internet e l’uso sproporzionato dei videogiochi dai contenuti diseducativi e insistentemente violenti che, oltre a creare assuefazione e provocare quella che è classificata come “Sindrome da Internet Dipendenza”, determinano emulazione e indifferenza emotiva verso la violenza, la morte e tutto ciò che dovrebbe essere dolore.
Non sono mancati, nel corso della relazione, i riferimenti a fatti di cronaca, alla pedofilia e al conseguente abuso sui minori, spesso perpetrato dalle stesse figure parentali o genitoriali.
“Ai nostri figli - sottolinea ancora Marziale - hanno negato l’accesso alla fantasia, al libero gioco, ad un progetto di vita”. Cosa fare, allora? Certo non esiste una scuola per genitori. Il bello della genitorialità è crescere insieme ai propri figli, sbagliare insieme ai propri figli, ma esserci, essere presenti sia fisicamente che attraverso l’ascolto, l’autorevolezza, l’amore. “E’ bene ritornare ad avere il coraggio del proprio pensiero e delle proprie idee”.
Quale futuro, allora?
Parafrasando un famoso filosofo Marziale afferma: “ Se c’è stato un terremoto, da dove ricominciamo? Se è rimasto in piedi qualcosa, ricominciamo da lì. Ricominciamo da noi, dalla nostra sensibilità, dalla nostra capacità di amare. Rivalutiamo il ruolo fondamentale della scuola come agenzia educativa, perché sono la scuola e la famiglia la garanzia del futuro dei nostri figli”.
Condivisione e plauso sono stati espressi dal Coordinatore di Circoscrizione, Gianni Vizzi che non ha mancato di sottolineare l’indefesso impegno profuso dal Lions Club di Manduria nel corso dell’anno sociale, oltre alla pregevole qualità delle iniziative poste in essere.
Nel salutare gli intervenuti e ringraziare il relatore per l’ottimo intervento, il Presidente del Club, Giovanna Caforio Massarelli ha sottolineato:
“Questa sera ci sono state donate pillole di saggezza da portare con noi e su cui riflettere. Antonio ci ha ricordato l’importanza del coraggio di educare, che è soprattutto testimoniare un esempio di vita, e ha posto l’accento sulle tre A dell’educazione: Ascolto, Attenzione, Amore”.
 
Lions President Giovanna Caforio Massarelli
Addetto stampa del Club 










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