lunedì 30 settembre 2024


07/04/2011 07:26:16 - Manduria - Attualità

La capienza della tendopoli sarà ridotta di 1.000 posti letto

 
Nel giro di pochi giorni la tendopoli di Manduria sarà ridimensionata: saranno smontate circa 150 tende, per un totale complessivo di 1.000 posti letto. Tende che saranno utilizzate per l’allestimento di altri campi, in Italia, in cui ospitare i profughi cittadini.
La notizia è stata comunicata ieri sera all’assessore Roberto Puglia direttamente dal Prefetto di Taranto, Carmela Pagano, nel corso di un incontro che si è svolto in Prefettura.
«Il Prefetto mi ha autorizzato a divulgare questa importante notizia» ha affermato Roberto Puglia. «Un provvedimento di una certa importanza, perché va proprio nella direzione di un ridimensionamento della capienza della tendopoli della via per Oria. Da quel che appreso, nel giro di pochi giorni inizieranno questi lavori».
L’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Manduria rende nota anche un’altra novità.
«E’ giunto il parere favorevole per avviare una raccolta di indumenti e scarpe da donare ai ragazzi tunisini» continua Roberto Puglia. «Gli enti autorizzati a raccogliere gli indumenti che i cittadini vorranno donare sono la Caritas di Manduria, coordinata da mons. Franco Dinoi, e l’associazione Integra di Lecce, entrambe onlus».
Il sindaco di Manduria, Paolo Tommasino, ha appreso telefonicamente queste ultime novità. Da ieri è a Roma, in attesa di un incontro, al Viminale, con il sottosegretario, anch’egli dimissionario, Paolo Mantovano, che dovrebbe tenersi nella giornata odierna.
«Ho molto apprezzato sia il gesto dell’altro ieri del presidente del Consiglio, sia il contenuto della sua telefonata. Ma si è trattato ancora di una tappa interlocutoria. Prima di ritirare le dimissioni, voglio vedere qualche atto concreto».
E’ questa la risposta del sindaco all’eventualità che le rassicurazioni sinora ricevute possano indurlo a ritirare le dimissioni.
«Le rassicurazioni sono estremamente importanti: le ho ricevute direttamente dal capo del governo, che ha voluto scusarsi con la città per i disagi causati, chiamando direttamente il sindaco di un piccolo centro» fa notare Tommasino. «Ma a mio avviso queste rassicurazioni non sono sufficienti. Oggi, al Viminale, tornerò ad avanzare quelle richieste che avevo pronte la settimana scorsa. Il Comune di Manduria vuol essere presente al tavolo di concertazione, in cui si assumono le decisioni sulla gestione attuale del campo e sulla programmazione futura. Manduria non può continuare a subire le decisioni dall’alto. Inoltre, soprattutto dopo la decisione di concedere i permessi straordinari temporanei, occorre attuare la soluzione più volte paventata dalla Regione Puglia e, tra l’altro, accordata anche per la Regione Toscana: suddividere, ovvero, i tunisini in piccoli gruppi di una cinquantina di unità, affinchè la loro ospitalità diventi più gestibile».
Oggi Tommasino ritornerà a presentare una serie di rivendicazioni per la città.
«Per la sicurezza, chiedo l’impianto di video sorveglianza. Sarebbe poi importante ottenere, attraverso delle misure disponibili, fondi per l’impiantistica sportiva, necessaria per dare alternative sane ai nostri giovani. Infine chiederò dei ristori concreti per i danni che gli operatori del turismo hanno subito».










img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora