lunedì 30 settembre 2024


19/04/2011 15:47:18 - Manduria - Attualità

Una persona della provincia di Lecce è stata sanzionata amministrativamente per pesca di frodo

 
Proseguono gli interventi della Tenenza della Guardia di Finanza di Manduria a salvaguardia del litorale e soprattutto della fauna marina da possibili attività di pesca di frodo, che, nel periodo delle festività Pasquali, è molto praticata a causa della elevata richiesta di mitili nostrani, quali ricci, datteri e ostriche da parte dei ristoratori locali.
In particolare, i finanzieri hanno individuato e sottoposto a controllo - in località San Pietro in Bevagna del comune di Manduria - un’autovettura station wagon con all’interno diverse ceste occultate.
Dopo gli accertamenti di rito è stato constatato che il proprietario dell’autovettura, originario della provincia di Lecce, aveva da poco prelevato dall’antistante fondale marino circa 2.000 ricci di mare ancora vivi, in assenza di qualsiasi autorizzazione amministrativa.
L’intervento, eseguito con l’ausilio tecnico - veterinario dell’A.s.l, ha consentito di sequestrare circa 120 kg. di prodotto ittico da destinare al consumo umano.
Gli ispettori dell’A.s.l., dopo la visita sanitaria, hanno constatato che i ricci godevano di un ottimo stato di vitalità e, pertanto ne hanno disposto il riposizionamento nel luogo ove erano stati prelevati fraudolentemente.
Il responsabile è stato segnalato per violazioni amministrative al decreto 12 gennaio 1995, n. 44 del Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali (regolamento recante norme sulla costituzione di consorzi tra imprese di pesca per la cattura dei molluschi bivalvi).










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