MANDURIA - Le critiche dell'Udc per le limitazioni alle azioni di controllo dei genitori sui pasti delle mense scolastiche

16/05/2011 08:26:06 - Manduria - Politica

Arcangelo Greco annuncia iniziative dei consiglieri comunali dell’Udc

Il Regolamento per il funzionamento dell’Osservatorio

Permanente sulla mensa scolastica, pubblicato sul sito del Comune di Manduria, provoca sconcerto tra i genitori degli alunni che disapprovano le limitazioni poste nei confronti dei loro rappresentanti nominati nello stesso Osservatorio.

E’ quanto sostiene il rappresentante dell’Udc, Arcangelo Greco.

«Con l’art. 6 si limita l’espletamento delle proprie funzioni al singolo genitore nominato nell’Osservatorio, impedendone la verifica ai refettori, se la stessa non sia stata precedentemente concordata e decisa da tutti i componenti dell’Osservatorio. Inoltre, alle visite dovrebbero partecipare almeno tre componenti dello stesso Osservatorio, con la presenza, comunque, di un rappresentante dell’Amministrazione» fa notare l’esponente dell’Udc. «Se la presenza dei singoli genitori all’interno dei refettori non è prevista dal nostro Regolamento, allora, invito tutti a visionare i “Regolamenti sul servizio di refezione scolastica” di tanti altri Comuni che, concedono facoltativamente a tutti i genitori (uno al giorno e non più di una volta al mese) di presenziare, assaggiare o consumare il pasto (previo pagamento del corrispettivo e facendo formale richiesta al mattino stesso), e nel contempo permettono una serie di verifiche riportate su apposito prestampato da consegnare al dirigente scolastico che a sua volta ne invia copia agli interessati (Comune e Osservatorio).

Lo stesso Regolamento dell’Osservatorio di Manduria, inoltre, richiede a tutti i suoi componenti il possesso del libretto di idoneità sanitaria, che, quasi sicuramente, nessun genitore ovviamente possiede. Perché questa richiesta, visto che nessun genitore deve entrare mai in contatto con la distribuzione del cibo o delle posate, ma solo verificare: la corrispondenza dei pasti e numero degli utenti; la conformità dei pasti somministrati al menù adottato; l’appetibilità e gradimento del cibo da parte dei bambini; il rispetto delle grammature e correttezza delle porzioni; il rispetto dei tempi di consegna e somministrazione del cibo; la valutazione della qualità sensoriale dei cibi, attraverso l’assaggio di apposite porzioni; il funzionamento e qualità del servizio e presentazione dei pasti; la pulizia, rumorosità, affollamento, e temperatura dei locali.

E’ sicuramente il caso di adeguare il Regolamento alle più recenti disposizioni in materia. Io mi farò promotore, attraverso i nostri rappresentanti Udc in Consiglio Comunale, Mimmo Lariccia e Francesco Buccolieri, ad interessare l’Amministrazione Comunale a predisporre la redazione di un nuovo Regolamento, che possa essere pronto almeno per l’inizio del nuovo anno scolastico, dato che questo volge al termine, nonché la pubblicazione sul sito del Comune di Manduria del Capitolato d’Appalto in vigore per fornire gli elementi utili, a tutti i genitori ed ai componenti dell’Osservatorio, circa i punti da verificare durante i sopralluoghi».

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