lunedì 30 settembre 2024
Nella zona della zona della sua cosa non è l’unico interessante “contatto” con fauna selvatica
Quattro gufi nati in un nido realizzato su di un albero di
fico di un giardino di una abitazione alla periferia di Manduria.
fico di un giardino di una abitazione alla periferia di Manduria.“Fiocco rosa”, quindi, in casa di un ambientalista storico di Manduria. A raccontarci il curioso episodio è infatti Francesco Di Lauro.
«I “pullus” di gufo comune (questo il nome dei piccoli rapaci appena usciti dal nido e quindi non del tutto autonomi) me li sono ritrovati tutti e quattro sull’albero di fico del mio giardino nella casa, in cui risiedo da poche settimane» fa presente Francesco Di Lauro. «Poichè la notte emettono fischi prolungati e fortissimi per richiamare la madre, era impossibile dormire. Al mattino abbiamo notato quindi la loro presenza e ne abbiamo “presi in custodia” due, che mi sembravano i più esposti a rischio (cani, gazze, auto etc,). Uno di questi è stato affidato al centro della forestale di Bitetto perchè venisse operato. I gufi, usciti dal nido, restano per un pò nei dintorni, appollaiati da qualche parte. Poi ogni notte un gufo adulto torna ad insegnare loro a volare e cacciare. Non andrebbero presi se visti da uomini. Oppure occorre subito chiamare i vigili urbani o gli ambulatori dei dott. Fontana o Danzi, perchè la gestione di questi uccelli, per chi non è esperto, è difficile: sono molto delicati, basta un piccolo errore per farli morire».
Sarà per una fortuita coincidenza, o sarà perché gli animali avranno un fiuto per intuire chi è dalla loro parte, ma non è questo l’unico episodio di straordinaria presenza di animali nell’area dell’abitazione dell’avv. Di Lauro.
«Il secondo giorno in cui mi ero trasferito in questa casa, intorno alle 10 del mattino, sono passate una ventina di gru a tre metri dal tetto. Dopo aver fatto due ampi giri sul giardino, hanno proseguito nel loro volo. Poi abbiamo le rane, che ci gratificano con il loro verso tranquillizzante, e, un po’ di notti fa, “mondezza”, la nostra ex cagna randagia, ha costretto un porcospino ad uscire allo scoperto… Sotto i pannelli solari di un’azienda attigua, nidifica da circa tre anni una coppia di gheppi (piccolo falco molto colorato), e da una settimana abbiamo pure un fagiano, trovato sull’asfalto vicino a Laurito .... Di questo passo, tra un mese quest’area si trasformerà in uno zoo…».
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