martedì 24 settembre 2024


06/03/2009 09:52:59 - Sava - Cultura

Affollatissimo l’evento organizzato dal CIF savese e dalla consigliera provinciale di Parità

 
Vivere ancora si può, vivere ancora si deve. È il messaggio lanciato nella serata dello scorso 3 marzo a Sava dalla conferenza “La donna: una vita per tante vite. Cultura e pedagogia della prevenzione”, promossa dalla locale sezione del Centro Italiano Femminile e dalla Consigliera provinciale di Parità, dott.ssa Perla Suma, con il patrocinio del Comune di Sava.
L’evento, tenutosi nel gremitissmo cinema “Vittoria”, ha inteso sensibilizzare i presenti circa le tematiche relative alla prevenzione dei tumori femminili, in particolare di quello del seno, fornendo testimonianze, personali, autentiche e coinvolgenti, di lotta al cancro.
Ospite di riguardo della serata, infatti, è stata Luisa Morandini, regista e critica cinematografica (figlia e collaboratrice del più noto Morando, autore del celebre Dizionario del Cinema), la quale ha commentato la proiezione del suo film-documentario “Vivere ancora”, strutturato sull’alternanza di interviste a donne in cura per cancro al seno e ispirato da un’analoga vicenda vissuta personalmente.
Nel film le protagoniste raccontano la propria esperienza e tutti i problemi legati alla patologia del tumore al seno, non solo quelli del dolore fisico ma anche quelli legati alla sfera personale della maternità e della femminilità. Dalle sequenze traspare un bisogno di raccontarsi tutto femminile, con la narrazione, ottimista e ostinata, della propria storia personale, come un’instancabile tessitura che non si ferma nemmeno quando un nodo (nodulo) intricato sembra farne fallire il disegno.
La conferenza è stata l’occasione per ricordare che il tumore al seno in Italia ogni anno colpisce circa 40000 donne e causa 10000 decessi, soprattutto per il ritardo imputabile a una diagnosi non tempestiva.
Alla serata sono intervenute Luigina Pedone, presidente del CIF savese, che ha sollecitato le donne presenti a sottoporsi ai controlli di prevenzione, e Perla Suma, nelle doppie vesti di Consigliera di Parità e Commissario Straordinario della Lega Italiana Lotta contro i Tumori di Taranto, la quale ha invitato tutti a iscriversi alla LILT, per poter accedere ai servizi di diagnosi precoce in qualsiasi momento, senza richiesta medica e con una semplice telefonata (099.4587360 – perlasuma@libero.it).
La serata, infine, è stata allietata dalle esibizioni della pianista Cinzia Decataldo, del tenore Aldo Gallone, del soprano Ida Pagliarulo e dei giovanissimi musicisti Silvia Schiavoni e Simone D’Ambrogio, alunni della Scuola Secondaria di I Grado “P. Giovanni XXIII” di Sava.










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