lunedì 30 settembre 2024
Hanno assistito alla produzione della mozzarella e, poi, ne hanno assaggiato la bontà…
Il centro per disabili LA NOSTRA VOCE di Manduria
promuove l’autonomia e l’integrazione sociale dei ragazzi diversamente abili attraverso un programma variegato di attività di natura cognitiva, motoria e sociale che trovano applicabilità sia all’interno del centro, presso la sede operativa ubicata in Via Roma, n°76/a, sia all’esterno, attraverso laboratori e visite didattiche che rappresentano, talvolta, una valida occasione per sperimentare le conoscenze acquisite durante le attività didattiche organizzate dalla dott.ssa Pamela Leone, coordinatrice pedagogica e assistente sociale.
promuove l’autonomia e l’integrazione sociale dei ragazzi diversamente abili attraverso un programma variegato di attività di natura cognitiva, motoria e sociale che trovano applicabilità sia all’interno del centro, presso la sede operativa ubicata in Via Roma, n°76/a, sia all’esterno, attraverso laboratori e visite didattiche che rappresentano, talvolta, una valida occasione per sperimentare le conoscenze acquisite durante le attività didattiche organizzate dalla dott.ssa Pamela Leone, coordinatrice pedagogica e assistente sociale.Ne è un esempio il ciclo di lezioni sul tema del latte, durante le quali sono stati affrontati argomenti relativi al 
processo di trasformazione del latte in derivati, alle caratteristiche nutritive dell’alimento, alle differenze esistenti tra mungitura manuale e meccanica. Temi che hanno entusiasmato i nostri ragazzi, e che sono riaffiorati durante l’escursione organizzata dalla dott.ssa Irma Breccia coordinatrice del centro in collaborazione con la dott.ssa Anna De Marco coordinatrice del consorzio di Crispiano Le cento masserie.
processo di trasformazione del latte in derivati, alle caratteristiche nutritive dell’alimento, alle differenze esistenti tra mungitura manuale e meccanica. Temi che hanno entusiasmato i nostri ragazzi, e che sono riaffiorati durante l’escursione organizzata dalla dott.ssa Irma Breccia coordinatrice del centro in collaborazione con la dott.ssa Anna De Marco coordinatrice del consorzio di Crispiano Le cento masserie.I ragazzi hanno prima fatto tappa presso un importante caseificio del territorio crispinanese La Villa. E’ stato interessante partecipare alle fasi attraverso le quali il latte viene trasformato in mozzarella. La prima fase si concretizza nel riscaldamento del latte, aggiunta del caglio, coagulazione del latte, rottura del coagulo attraverso l’uso di uno strumento dalla forma bizzarra
detto spino, aggiunta del sale, acqua a 90 gradi, miscelazione, formazione della pasta filante.
detto spino, aggiunta del sale, acqua a 90 gradi, miscelazione, formazione della pasta filante.Questa è una fase sorprendente, poiché, dalla vasca di coagulazione, come per magia, è venuta fuori una splendida pasta molle e compatta (in foto). A seguire, è stato interessante guardare il sig. Franco, uno dei collaboratori del caseificio, con esperienza trentennale nel settore, che con un saper fare quasi artistico ha lavorato la pasta filante, dando forma a nodini, trecce, ovoline, bocconcini e poi lasciandosi trasportare da un pizzico di fantasia ha dato forma a ciucci, uccelli, pupe ecc. belli ma anche buoni.
Il responsabile del caseificio è stato così gentile da omaggiare i visitatori con una degustazione di succulenti prodotti caseari.
Il presidente dell’associazione, Rolando Mingolla ha detto che: “il bilancio di questa prima visita è stato molto positivo, i nostri ragazzi, infatti, hanno potuto guardare con i loro occhi come prende origine uno dei prodotti più caratteristici della nostra terra, e più presenti sulle nostre tavole qual è appunto la mozzarella”.
Il gruppo, a seguire, ha fatto tappa sempre a Crispiano nei poderi della masseria Pilano, una masseria del XVII secolo che qualche anno fa è diventata anche agriturismo. Quest’azienda si trova immersa nel meraviglioso parco naturale regionale “Terre delle Gravine”, ed è caratterizzata anche dalla presenza di trulli utilizzati per sale meeting e stanze per turisti.
I ragazzi de La Nostra Voce hanno visitato il reparto bovino dove vi sono ben 300 capi, di cui circa 200 in lattazione. La particolarità di questo posto è data dalla sensazione di benessere che si riesce a trarre osservando questi animali, per i quali al fine di rendere più piacevole la permanenza nella stalla sono state predisposte delle spazzole massaggiatrici, che si attivano automaticamente appena si avvicina l’animale che vuole usufruire di un massaggio gratis e rilassante!!!
È stato visitato il nido dei vitellini e gli impianti dove viene praticata la mungitura meccanica. Un addetto ai lavori si è poi soffermato a parlare appunto della mungitura meccanica, illustrandone i vantaggi, malgrado, resti sempre più suggestiva e caratteristica, quella manuale. A tal proposito, non si poteva concludere la visita senza aver assistito ad una dimostrazione in diretta della mungitura manuale. Il bovino prescelto per quest’attività è stato uno dei capi più pregiati della struttura che produce latte di altissima qualità il suo nome è Desdemona e proviene da una famiglia importante di bovini.
La coordinatrice della Nostra Voce, dott.ssa Irma Breccia, afferma che: “esperienze come questa, si presentano interessanti sul piano sociale, poiché offrono ai ragazzi l’opportunità di conoscere più da vicino realtà che come il caseificio e la fattoria risultano fisicamente lontani dai propri spazi di vita quotidiana, ma pur sempre vicini al proprio contesto socio-ambientale. È stata stimolante anche sul piano plurisensoriale. Ciascun visitatore infatti ha potuto esperire nuovi profumi e nuovi sapori tipici di quei luoghi che non saranno mai più dimenticati e faranno parte di un ricordo stranamente materiale”.
Un sentito ringraziamento va agli operatori sociali del centro - Valeria Antonaci, Nicolì Salvatore, Carla Sammarco, Stefania Scardicchio - per aver reso agevole e accessibile il percorso anche da parte dei ragazzi con difficoltà motorie.
Con l’arrivo dell’Estate, La Nostra Voce, vi da appuntamento al laboratorio estivo, che si svolgerà nel lido privato Rio de mar (S. Pietro in Bevagna), che ogni anno riscuote ampio consenso da parte delle famiglie e grande soddisfazione da parte dei ragazzi.
Condividi
Notizie che potrebbero interessarti
MANDURIA - Il 4, 5 e 6 ottobre la terza edizione della Wedding Cake Competition: un evento ideato e...
Si svolgerà al grand hotel Tiziano di Lecce e sarà una iniziativa dedicata al mondo della pasticceria e del cake design
Il 4, 5 e 6 ottobre si svolgerà... leggi
MANDURIA - Ieri il Consiglio comunale ha approvato il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile
Il consigliere Vito Perrucci: «Il Piano della mobilità sostenibile, insieme al PEBA (piano per eliminazione delle barriere architettoniche), rappresenta, per il nostro... leggi
MANDURIA - Verde pubblico ed ecologia: i temi del primo incontro di Forza Italia con la città
Si è discusso sulla possibilità e sulla fattibilità di cambiare il progetto senza che si procuri un mancato finanziamento, salvando capra e... leggi
Intrecci magici dai cesti ai funghi, ovvero quando Natura e Arte si fondono armoniosamente: la...
Ieri il laboratorio a Oria
Nelle foto, un piccolo reportage di alcuni momenti del laboratorio “Intrecci: dai cesti ai funghi” svoltosi a ieri palazzo Martini a... leggi
Attivato, a Manduria e Avetrana, un nuovo servizio privato di assistenza privata a domicilio agli...
L’operatore socio sanitario Angelo Cosma si occupa anche della richiesta di letti ortopedici, sbarre, materassi antidecubito, girello deambulatore e ascellare, sollevatore... leggi
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio
con Consegna a domicilio