lunedì 30 settembre 2024


08/07/2011 09:04:31 - Manduria - Attualità

Ecco una lettera inviata al sindaco da alcuni residenti a San Pietro in Bevagna

«Siamo un gruppo di famiglie che trascorre gran parte del periodo estivo presso delle ville ubicate in San Pietro in Bevagna nella zona compresa tra l’hotel dei Bizantini ed il fiume Borraco.
Negli anni abbiamo conosciuto ed apprezzato le bellezze naturali di questa zona: il suo mare cristallino e le sue ampie spiagge con sabbia chiara e pulita.
Il nostro “star bene” nella “vostra” terra ci ha indotto a considerarla un po’ anche “nostra” non solo per le tasse che annualmente versiamo ma anche per il calore della gente e per la bellezza di un patrimonio naturale per molti versi ancora intatto e, pertanto, ancora più affascinante da vivere e scoprire.
Tutto questo ci ha spesso portato ad invitare parenti ed amici presso questa zona favorendo il diffondersi di un’immagine positiva della marina di Manduria che, per i suoi colori e per i suoi odori, nulla ha da invidiare a paesaggi caraibici.
Quest’anno, purtroppo, a tutt’oggi 3 Luglio, lo stato di manutenzione della “nostra”spiaggia è sicuramente inadeguato oltre che poco rispettoso per le centinaia di famiglie che affollano questa zona.
Sono presenti ancora mucchi di alghe maleodoranti (piacevole rifugio di insetti) e rifiuti di materiali di ogni genere; non si vedono cestini per la raccolta quotidiana di rifiuti.
 
Ci sembra, insomma, di essere stati quasi abbandonati dalla amministrazione di Manduria e, con noi, che sia stata trascurata quell’ attenzione ai turisti e ai residenti estivi che dovrebbe invece essere l’anima della vocazione turistica di cui spesso si sente parlare dagli abitanti del posto.
Tale sensazione di abbandono è inoltre accresciuta dall’atteggiamento discriminante svolto nei nostri confronti da parte dell’amministrazione rispetto ad altre spiagge pubbliche, già alla data odierna pulite.
Ci chiediamo: fino a quando le nostre giornate al mare di San Pietro in Bevagna dovranno essere caratterizzate da spiagge con cumuli di alghe che, oltre ad emanare un olezzo non piacevole, impediscono le nostre piacevoli passeggiate e non favoriscono i giochi all’aria aperta ed in sicurezza dei più piccoli?
Si attende forse un intervento “fai da te”?
Siamo convinti che sia obiettivo di ogni buon amministratore preservare e valorizzare il patrimonio naturale della città che amministra.
Confidiamo, pertanto, nella Sua sensibilità nei confronti del “vostro” e “nostro” patrimonio naturale, augurandoci che già dal prossimo week-end le spiagge che comunemente frequentiamo siano pulite e vivibili per tutti».










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