lunedì 23 settembre 2024
Ancora nessuna soluzione per traffico e parcheggi: i commercianti sono esasperati
Resta ancora difficile il confronto tra l’Amministrazione.jpg)
comunale e la Confcommercio di Manduria. Nessuno accordo è stato infatti raggiunto, malgrado le dichiarazioni di disponibilità, in merito alla complessa situazione che caratterizza la viabilità del centro cittadino. Dopo due incontri tra una delegazione della Confcommercio e l’assessore alla viabilità, Antonio Curri, le parti restano ferme su le proprie posizioni. Intanto, i lavori di riqualificazione urbana continuano a creare grandi disagi non solo ai commercianti, ma ai cittadini tutti.
comunale e la Confcommercio di Manduria. Nessuno accordo è stato infatti raggiunto, malgrado le dichiarazioni di disponibilità, in merito alla complessa situazione che caratterizza la viabilità del centro cittadino. Dopo due incontri tra una delegazione della Confcommercio e l’assessore alla viabilità, Antonio Curri, le parti restano ferme su le proprie posizioni. Intanto, i lavori di riqualificazione urbana continuano a creare grandi disagi non solo ai commercianti, ma ai cittadini tutti. “Pur apprezzando la disponibilità al dialogo dell’Assessore, la Confcommercio ritiene che- afferma il presidente della delegazione comunale di Confcommercio, Dario Daggiano- le risposte che sono state date non vadano incontro alle richieste dei commercianti. Infatti, in una nota fatta pervenire dall’Assessore, non si indicano soluzioni concrete alle numerose problematiche segnalate, non si individua un percorso a breve termine, e si ignorano del tutto le nostre attese. L’unico impegno assunto è quello di pedonalizzare Piazza Garibaldi, per gran parte della sua area, durante la pausa dei lavori.”
Insomma, troppo poco a fronte di una situazione che rende davvero difficile la circolazione veicolare nel centro cittadino.
Qui di seguito l’elenco delle richieste formulate fin dall’inizio dei lavori e alle quali ad oggi, a circa un mese dall’avvio dei cantieri, non sono state date risposte.
- Corso XX Settembre e centro storico: la segnaletica è inesistente, è indispensabile ed urgente predisporre indicazioni stradali che indichino i percorsi alternativi per raggiungere le varie zone.
- Zona Municipio: si era concordata la realizzazione di parcheggi adiacenti all’area, che ovviamente non sono stati realizzati.
- Via del Fossato: si era discusso e concordato dell’opportunità di realizzare un’area parcheggio (a pagamento), ma anche in questo caso non si è avviata alcuna procedura tecnico-amministrativa.
- Aree parcheggio: per quanto riguarda l’individuazione di nuove aree di parcheggio sarebbe indispensabile riaprire i controviali del corso (come da progetto, già predisposti per tale funzione), così come sarebbe opportuno valutare con l’Amministrazione altre soluzioni.
- Via Mercanti e Piazza Commestibili: permane il problema dell’isolamento commerciale della zona, a fronte del quale è necessario individuare soluzioni ad hoc.
- Traffico esterno: è necessario rendere più fluido il traffico in direzione Sava-Taranto dal momento che via Lupo Donato Bruno e le altre stradine che ruotano attorno, non rappresentano una soluzione al decongestionamento del traffico.
- Via A. Bruno: ripristino del vecchio senso di marcia che, così come è oggi, congestiona oltremodo tale strada e taglia fuori da ogni via di comunicazione via Federico Schiavoni.
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Per ultimo, la questione più spinosa, ovvero il ripristino del doppio senso lungo corso XX Settembre.
“ Infatti, tale richiesta è dettata –rimarca Daggiano- non già da un capriccio dei commercianti del centro, ma da una reale difficoltà che tutti gli operatori dell’area stanno avendo in questi ultimi tempi nel continuare a tenere aperte le proprie attività e mantenere gli attuali livelli di occupazione; su questo argomento ci è stato risposto che motivi tecnici ne impediscono il ripristino, ebbene se di problema tecnico si tratta si convochi immediatamente un tavolo di confronto che trovi una soluzione tecnica al problema. Il doppio senso di circolazione permetterebbe, secondo noi, di dare respiro ai commercianti del corso;
pertanto, se l’Amministrazione continuerà a essere impermeabile alle nostre richieste, nei prossimi giorni verranno prese delle iniziative di protesta che tenderanno a sensibilizzare tutta l’opinione pubblica. Le stesse iniziative saranno portate avanti finché non ci verranno date risposte concrete”.
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