lunedì 30 settembre 2024
Raccolti quasi 100 chili di rifiuti
Impegno mantenuto: ieri mattina, un gruppo di villeggianti
della zona del fiume Chidro hanno ripulito, a prim’ora, un tratto di arenile nei pressi del centro commerciale di circa 300 metri quadrati.
della zona del fiume Chidro hanno ripulito, a prim’ora, un tratto di arenile nei pressi del centro commerciale di circa 300 metri quadrati.Stanchi di aspettare una più efficace pulizia da parte del Comune di Manduria, questa gente ha voluto offrire un segnale: non solo lamentele, ma una concreta dimostrazione di avere a cuore il tratto di spiaggia che frequenta.
«Abbiamo preventivamente circoscritto, con del nastro, il tratto di spiaggia attiguo al fiume Chidro» racconta Ginni Matera, il portavoce del gruppo dei villeggianti che, nei giorni scorsi, si erano rivolti all’Amministrazione Comunale di Manduria per lamentare una scarsa pulizia dell’arenile. «Il tratto di spiaggia circoscritto aveva una superficie di circa 300 metri quadrati. I rifiuti rimossi, attraverso rastrelli, pale e setacci, sono quantizzabili nell’ordine di un centinaio di chili, conferiti negli appositi contenitori. I rifiuti raccolti sono, per lo più, cicche di 
sigarette, pezzi di legno, plastica, carta, vetro e, purtroppo, anche un ago di siringa».
sigarette, pezzi di legno, plastica, carta, vetro e, purtroppo, anche un ago di siringa».Gianni Matera, infine, si sofferma anche sulla reazione dei bagnanti presenti ieri mattina nei pressi di quel tratto di spiaggia.
«La reazione dei villeggianti è stata varia: dallo stupore, all'indifferenza, alla partecipazione, all’incoraggiamento» sottolinea il portavoce dei residenti nella zona del Centro Commerciale Chidro. «Per fortuna questi ultimi sentimenti erano prevalenti».
Ora questa gente, per l’ultimo scorcio dell’estate, si attende maggiore attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale, la quale, a sua volta, continua a lamentare la mancata erogazione (per la prima volta) del contributo provinciale per la pulizia delle spiagge e, di conseguenza, l’insufficienza delle risorse economiche. C’è poi l’altro problema, quello della rimozione delle alghe, che devono essere recuperate e utilizzate per il ripascimento delle dune.
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