lunedì 30 settembre 2024


17/09/2011 07:33:09 - Manduria - Attualità

La gente è esasperata e attende provvedimenti dagli enti competenti

 
Da settimane ondate di cattivi e insopportabili odori ammantano gran parte della città, e in particolare i rioni periferici a nord-est di Manduria, fra i quali “Santa Gemma”, “Sant’Antonio”, “Matera” e “Barci”. Ma, quando il vento soffia ancora più forte, il tanfo giunge anche nel centro e nei quartieri della parte opposta.
A distanza di qualche anno, quindi, il fenomeno si ripresenta. Tempo fa si accertò che i cattivi odori provenivano da un’azienda che si occupava della produzione di fertilizzanti naturali. Azienda che, però, poi chiuse i battenti.
Ora il problema si ripone e la gente più esposta a questo disagio è giunta ad un livello di insopportazione.
«Siamo stati costretti per quasi tutta l’estate a restare rintanati in casa, con porte e finestre sbarrate, per evitare di stare a contatto con un’aria irrespirabile» lamentano gli abitanti dei quartieri di nord-est della città.
E così, da tempo, le gente si mobilita, attendendo che gli enti preposti scendano in campo, assumendo provvedimenti per risalire alla causa di questi cattivi odori. Nel social network Facebook è nato un gruppo denominato “Odori sgradevoli a Manduria”. In pochi giorni, centinaia di internauti hanno aderito e nella bacheca di questo gruppo si può leggere di tutto: dall’aggiornamento in tempo reale della situazione alle imprecazioni di chi è costretto a sopportare la situazione, dalle proposte di mobilitazione alle ipotesi sulle possibili cause di questi cattivi odori.
Proprio questo gruppo ha lanciato il “No Puzza Day”, una pacifica serata di mobilitazione della gente, che dovrebbe aver luogo giovedì prossimo, alle 21, nella piazza antistante il fonte Pliniano.
«Ci ritroveremo in piazza Scegnu perché, come gli “indignati”, crediamo di poter cambiare, di poter aiutare noi stessi e gli altri a uscire dalla rassegnazione di vivere immersi dal cattivo odore» si legge nella bacheca del gruppo. «Sappiamo che insieme possiamo. Invitiamo tutti i cittadini che vogliono cambiare la situazione e sono stanchi di vivere rinchiusi in casa per evitare la puzza che inonda la nostra città».
In attesa del primo “No Puzza Day”, c’è stato anche un partito politico che si è interessato sull’argomento. Arcangelo Durante, coordinatore cittadino dell’Italia dei Valori, ha invitato l’Amministrazione Comunale a … muoversi, prendendo poi atto che, nella zona maggiormente interessata al fenomeno, esistono una discarica attiva, una discarica esaurita e un’azienda di compostaggio. Ci sarà un legame con il cattivo odore?










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