lunedì 23 settembre 2024


26/09/2011 07:23:40 - Manduria - Politica

«Soddisfatti, ma preoccupati per la scelta dell’Amministrazione di realizzare la trincea drenante in località “Marina”»

 
«Siamo soddisfatti per l’impegno assunto dall’assessore regionale Amati circa il riutilizzo a fini irrigui delle acque affinate. Ma siamo molto preoccupati per la proposta dell’Amministrazione di creare delle trincee drenanti in località Marina».
Il capogruppo del Pd di Manduria, Gianni Vico, commenta l’esito del Consiglio dell’altro ieri sera.
«Abbiamo apprezzato lo sforzo della Regione Puglia, che ha inteso venire incontro a quella che è un’esigenza unanimemente condivisa: l’utilizzo delle acque, che saranno affinate dal depuratore, per irrigare le campagne della zona» afferma il rappresentante manduriano del Pd. «Crediamo, però, che questa apertura non sia sufficiente. La gente ha chiesto con forza di evitare lo scarico a mare, per evitare di contaminare una delle poche risorse ancora valide della nostra economia. Bisogna, pertanto, trovare una soluzione alternativa».
Vico ribadisce la proposta illustrata nel corso dei lavori del Consiglio Comunale.
«A nostra avviso, bisognerebbe ritornare a prendere in considerazione l’ipotesi originaria, che prevedeva la messa a norma del depuratore di contrada Laccello, a Manduria. Al massimo, si potrebbe individuare un sito alternativo, ma sempre nel territorio di Manduria. Le marine? I comuni di Avetrana e Maruggio hanno dichiarato, a più riprese, di essere disponibili a farsi carico dei reflui delle marine di Manduria: quelli prodotti dalle abitazioni della fascia che va da San Pietro verso Torre Colimena, li smaltirebbe Avetrana; quelli prodotti dalle abitazioni della fascia opposta, da San Pietro verso Campomarino, li smaltirebbe Maruggio. I tre comuni, pertanto, dovrebbero consorziarsi».
E come smaltire le acque superflue nei periodi in cui non serve l’irrigazione nelle campagne?
«Si potrebbero creare delle trincee drenanti a Manduria, magari utilizzando cave dismesse. La Regione risparmierebbe i costi per i collettori sino alla costa e per la condotta sottomarina, soldi che investirebbe per le trincee drenanti a Manduria. Ma certamente non nella zona di masseria Marina. L’Amministrazione ha voluto cambiare destinazione d’uso a quei terreni (da zona agricola a zona turistico-residenziale) e ora vorrebbe realizzare delle trincee drenanti (ovvero degli acquitrini)? Per giunta a 500 metri dal centro di San Pietro in Bevagna? E’ una ipotesi assurda, che non condividiamo».










img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora