lunedì 23 settembre 2024


29/09/2011 09:42:43 - Manduria - Politica

La città di Manduria, e con essa tutto il ricco patrimonio storico, culturale e turistico, potranno essere visitati anche attraverso la guida turistica mobile del Qr Code

 
Si chiama Qr Code, che è l’abbreviazione inglese di “quick response”, ovvero “risposta rapida”. E’ definito come l’erede intelligente del codice a barre. Una vera rivoluzione, che ormai si trova dappertutto: su manifesti pubblicitari, etichette di abbigliamento e prodotti alimentari, inserzioni, biglietti da visita, magliette e persino sui tatuaggi.
Il Qr code è una sorta di trait d’union tra il mondo cartaceo e quello multimediale di internet, e pertanto, con il settore dell’informazione e della comunicazione tecnologica. Una porta d’accesso a contenuti aggiuntivi che, per la loro natura digitale, non troverebbero spazio sulla carta e che invece arrivano, via web, direttamente sullo schermo del telefonino.
Se lo si inquadra con l’obiettivo del cellulare, il codice Qr prende vita e racconta tutto di sé: sul display arrivano, infatti, video e pagine internet preparate ad hoc per approfondire l’argomento a cui è legato.
Da ieri mattina, grazie alla convenzione sottoscritta fra l’azienda manduriana “Meet lines” e l’Amministrazione, la città di Manduria, e con essa tutto il ricco patrimonio storico, culturale e turistico, potranno essere visitati anche attraverso la guida turistica mobile del Qr Code.
«Il turista o il cittadino dotato di cellulare di ultima generazione, provvisto di applicativo scaricabile gratuitamente dal web, in grado di leggere i codici Qr, può inquadrare quest’ultimo con la fotocamera del cellulare e visualizzare immediatamente sul display tutte le informazioni riguardanti i principali punti di interesse storico-artistico-culturale, le strutture ricettive e i punti di ristoro nelle vicinanze, grazie al dispositivo GPS» ha spiegato ieri, nel corso di una conferenza stampa, l’assessore alle Finanze, Luigi Morgante. «I tecnici di “Meet lines”, su indicazione dei nostri funzionari, inseriranno le schede multilingue dei principali monumenti di Manduria, che potranno essere visionate gratuitamente. Non solo. Il QR Code può essere utilizzato anche come navigatore per raggiungere i monumenti della nostra città».
L’assessore al Turismo, Lucia Stefanì, ha rimarcato, invece, l’importanza e l’utilità di questo strumento, nonché il basso costo che graverà sulle casse comunali.
«E’ uno strumento in più per promuovere il turismo» ha affermato l’assessore Stefanì. «Un mezzo tecnologicamente avanzato, che potrà supportare la conoscenza del nostro patrimonio e indurre i turisti a visitarlo. Abbiamo voluto adeguarci all’evoluzione della tecnologia, a costi decisamente contenuti, grazie al trattamento di favore che ci ha riservato l’azienda, che è manduriana».
Da ieri, e per tre anni, il Qr Code di Manduria è attivo.
«L’obiettivo è di offrire molto di più al territorio e alla città, in termini di sviluppo e di qualità dell’offerta culturale e informativa, attraverso azioni innovative e strategicamente integrate e coordinate, che valorizzino strutture e luoghi, favorendone l’attrattività territoriale» ha aggiunto Scagliusi, il rappresentante di “Meet lines”. «Posizioneremo dei totem nei punti di maggior flusso turistico (come aeroporti, aree altamente visitate dai turisti), per favorire il contatto con il Qr Code, che può essere inserito anche nelle etichette dei vini o nei manifesti, per promuovere, anche con video, il territorio».










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