lunedì 30 settembre 2024


08/11/2011 10:17:02 - Manduria - Attualità

Ecco il resoconto dell’affollata assemblea di ieri sera

 
Il Pd chiede al segretario regionale Sergio Blasi la costituzione di un gruppo di lavoro in cui elaborare ipotesi e idee chiare, frutto di metodi e regole precise, per riordinare la sanità pugliese, anche alla luce delle ultime disposizioni di natura finanziaria, che prevedono la decurtazione della spesa in favore del personale del 50% rispetto a quella sostenuta nel 2009.
Mentre ieri partiva da Manduria una lettera indirizzata al commissario Scattaglia, a firma del sindaco Paolo Tommasino, in cui si chiede una diversa “ottimizzazione e riqualificazione della sanità, evitando sprechi e utilizzando le sempre più esigue risorse nel migliore dei modi”, il Pd è sceso in campo per sostenere, insieme alla gente, la battaglia, pacifica e impostata sul dialogo, per tutelare le istanze del diritto alla salute della gente.
Un’assemblea molto affollata, che ha richiamato gran parte dei vertici del Pd jonico.
«La nostra, oggi, è una città composta, ma arrabbiata, perché non può digerire le scelte inspiegabili contenute nella delibera del commissario straordinario della Asl del 31 ottobre, che non tengono conto di realtà sotto gli occhi di tutti: il bacino di utenza (che si decuplica nel periodo estivo) e la difficoltà di raggiungere altri ospedali» ha dichiarato, aprendo i lavori, Pacifico. «Porteremo la nostra protesta su tutti i tavoli istituzionali competenti».
E’ stato poi dato il via agli interventi dei presenti. Il capogruppo Gianni Vico auspica di conoscere le ragioni per le quali gli ospedali di Taranto e di Grottaglie non possano rinunciare a qualche posto letto di Ostetricia, a favore di Manduria, condizione poi che consentirebbe di riaprire il Nido e la Pediatria. L’assessore provinciale Massaro ha auspicato il rispetto delle disposizioni contenute nel Piano Attuativo Locale della Regione Puglia, rimarcando il concetto che se prevalesse, nelle scelte, l’influenza più o meno accentuata di chi siede al tavolo della negoziazione, ciò corrisponderebbe alla sconfitta della democrazia. Più drastico il consigliere provinciale Punzi, il quale ha ribadito la richiesta della riapertura immediata dell’Ostetricia, minacciando di abbandonare il Pd.
Poi è stata la volta dei due consiglieri regionali. Mazzarano, riponendo la speranza che per la Regione Puglia (che non ha una sanità commissariata) arrivi una deroga dal Governo sui limiti per la spesa relativa al personale, ha ribadito che Manduria ha più diritti, per utenza e numeri, di Grottaglie. Pentassuglia, invece, ha sostenuto la tesi che la delibera del commissario straordinario della Asl jonica è sbagliata, ha ricordato che il numero di posti letto per abitanti della provincia di Taranto è il più basso dell’intera regione e ha chiesto che il Pd abbia più voce in capitolo nelle scelte politiche, che non possono spettare ai dirigenti della Regione.
L’on. Vico ha affermato che questo territorio ha diritto di avere, “niente di più e niente di meno”, ciò che era stato deciso col Piano Attuativo Regionale. Infine Francesco Parisi ha annunciato che chiederà, insieme a Pacifico, un incontro a Vendola, Fiore e Scattaglia, anche per verificare la loro disponibilità a venire a Manduria per verificare di persona la situazione.










img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora