lunedì 23 settembre 2024


10/11/2011 20:26:59 - Sava - Attualità

Un altro esempio di come la crudeltà umana non ha limiti

 
Un magnifico esemplare di cane di razza “Chow Chow”, peraltro microchippato, è stato trovato morto nella centrale via Vittorio Emanuele con un foro in fronte.
Il cane sembrava accucciato e in tanti hanno inizialmente creduto che dormisse. Poi ci si è accorti che, invece, l’animale era morto. Terribile la causa: o un colpo di pistola in fronte o, in alternativa, un colpo di piccone.
«La crudeltà umana non ha limiti» sostiene l’ambientalista savese Mimmo Carrieri, che ha segnalato l’episodio ai carabinieri, al sindaco, alla responsabile della Polizia Municipale di Sava e al Servizio Veterinario dell’ASL di Manduria affinché venissero avviate le opportune indagini finalizzate ad individuare l’autore di tale gesto criminale. «La Comandante della Polizia Municipale, ten. Luigina Soloperto, si é immediatamente attivata affinché venga effettuata un’autopsia al fine di poter stabilire con certezza le cause che hanno portato alla “morte violenta” del povero cane».

In attesa di conoscere l’esito delle indagini, non si può non stigmatizzare questi sempre più frequenti episodi di crudeltà gratuita nei confronti degli animali. Un episodio simile, ad esempio, è stato segnalato, sempre nei giorni scorsi, a Maruggio. In quella circostanza, a sparare un cane, nella periferia dell’abitato, pare sia stato un cacciatore.











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