lunedì 23 settembre 2024
Decisiva la rete di Daniele Sciaudone
È la vittoria più attesa. Dopo ventisei lunghi anni il Taranto
batte il Foggia allo Zaccheria: il regalo ai tifosi rossoblù arriva dai piedi di Sciaudone che mette la firma sul derby dopo nemmeno un quarto d’ora di gioco.
batte il Foggia allo Zaccheria: il regalo ai tifosi rossoblù arriva dai piedi di Sciaudone che mette la firma sul derby dopo nemmeno un quarto d’ora di gioco.I tre punti conquistati contro i rossoneri pesano sulla classifica del girone A di Prima Divisione: il Taranto (25) è ancora secondo a meno due punti dalla Ternana (27) che batte in trasferta il Monza (0-2); il Sorrento (20) scivola al quinto posto e domenica prossima ospiterà gli umbri per una sfida che potrebbe dare uno scossone alla lotta al vertice; il Taranto sarà impegnato in casa contro il Pisa per tentare il sorpasso.
Il match di Foggia è stato intenso e in bilico fino al 94’: il Taranto non è riuscito a trovare il colpo del k.o. tenendo così pericolosamente vive le speranze dei padroni di casa; i rossoneri, in dieci uomini per tutta la ripresa (espulso Venitucci al 9’), hanno mostrato carattere schiacciando gli ionici nella loro metà campo. Il pressing, però, non si è tradotto in occasioni concrete e il Taranto ha amministrato il risultato, creando qualcosa soltanto nei minuti finali.
Il tecnico Dionigi ritrova Bremec tra i pali dopo la squalifica di un turno e schiera Colombini al posto di Prosperi (fermato per una giornata dal giudice sportivo) con Sosa e Coly a completare il reparto arretrato. Per il resto la formazione è la stessa che ha battuto il Como: a centrocampo Antonazzo e Rizzi sulle fasce, Sciaudone e Di Deo in mezzo; in avanti Chiaretti, Guazzo e Rantier.
Parte forte l’undici dell’ex tecnico Stringara, disegnato in campo con un 3-4-3 speculare a quello del Taranto: al 3’ Molina carica i suoi con una conclusione murata da Colombini. Gli ospiti rispondono con le giocate di Chiaretti e le geometrie di Sciaudone: il Taranto lascia sfogare i rossoneri e al 12’ va al tiro col brasiliano che di sinistro impegna il portiere Ginestra. Due minuti più tardi è 0-1: Chiaretti serve Rizzi bravo a tenere la palla bassa per Sciaudone appostato in area. Il centrocampista raccoglie l’assist (c’è la deviazione di Lanzoni) e di piatto mette dentro. Si sblocca il derby e il Foggia deve inseguire: Venitucci al 18’ prova la conclusione dalla distanza e trova il corner.
L’arbitro Abbattista distribuisce cartellini gialli: la partita non è cattiva ma la rivalità è comunque accesa.
Il pubblico aspetta la reazione del Foggia che al 40’ spreca con Tiboni: l’attaccante conclude male su suggerimento di Defrel. Il primo tempo si chiude dopo un minuto di extra time.
Stringara decide che è arrivato il momento di cambiare qualcosa e manda in campo dal primo minuto della ripresa Wagner e Giovio per Bianchi e Tiboni: le sostituzioni scuotono il Foggia. Wagner lascia partire un destro sul quale si oppone Bremec. All’8’ ancora il portiere rossoblù dice di no a una splendida conclusione di Defrel: il sinistro dal limite, potente e ben indirizzato, è deviato in corner da una grande parata dello spagnolo. Nel suo momento migliore il Foggia resta in dieci: Venitucci raccoglie il secondo giallo per l’intervento scomposto su Coly e guadagna gli spogliatoi. A questo punto il Taranto potrebbe chiudere ogni discorso ma i rossoneri ci mettono l’orgoglio e gli ionici indietreggiano. C’è tanta volontà nei padroni di casa ma i rossoblù non concedono praticamente nulla e quando il Foggia, dopo la mezz’ora, comincia a essere a corto di fiato, ne approfittano per presentarsi dalle parti di Ginestra. Al 32’ Sciaudone lascia partire un sinistro da dimenticare poi, un minuto più tardi, salta due difensori in dribbling e conclude di destro: Ginestra gli nega la doppietta. Al 44’ il Foggia mette paura al Taranto con Wagner che crossa in area ma c’è Colombini ad allontanare anticipando gli avversari. All’ultimo dei quattro minuti di recupero Degasperi se ne va in contropiede: il tiro dal limite è deviato in corner. Foggia – Taranto finisce con i rossoblù in avanti: poi si può finalmente festeggiare.
Tabellino
Foggia – Taranto 0-1
Marcatori: Sciaudone 14’ pt (T)
Foggia (3-4-3): Ginestra – Lanzoni, Gigliotti, Traorè – Molina, Bianchi (1’ st Wagner), Meduri, Frigerio (27’ st Cruz) – Venitucci, Tiboni (1’ st Giovio), Defrel. Panchina: Botticella, Toppan, Cardin, Agodirin. All.: Stringara
Taranto (3-4-3): Bremec – Sosa, Coly, Colombini – Antonazzo, Di Deo, Sciaudone, Rizzi – Chiaretti (35’ st Degasperi), Guazzo (17’ st Giorgino), Rantier (22’ st Girardi). Panchina: Faraon, Cutrupi, Sabatino, Pensalfini. All.: Dionigi.
Arbitro: Eugenio Abbattista (ass.: Marinelli – Croce)
Arbitro: Eugenio Abbattista (ass.: Marinelli – Croce)
Ammoniti: Frigerio (F), Guazzo (T), Bianchi (F), Tiboni (F), Venitucci (F), Rantier (T), Rizzi (T) Espulsi: Venitucci (F) Corner: 9-6 Recupero: 1’ pt – 4’ st Spettatori: 4000
LE INTERVISTE
Davide Dionigi: “Dedico la vittoria ai tifosi. Come pensavo è stata una partita tattica, giocata meglio soprattutto nel primo tempo. Dovevamo chiuderla e invece nella ripresa l’abbiamo controllata: è stata una prova di maturità”. “Chiaretti dietro le punte e gli inserimenti di Sciaudone sono le cose che mi sono piaciute di più, ma tutta la squadra ha giocato per vincere, come sempre. Adesso pensiamo al Pisa”.
Paolo Stringara: “Siamo sempre stati in partita contro la seconda in classifica. Siamo stati puniti da una ingenuità ma abbiamo reagito. Peccato per l’espulsione di Venitucci, il secondo giallo non c’era: forse sarebbe stata un’altra partita con la parità numerica”.
Daniele Sciaudone: “Sono tre punti fondamentali: sono contento per il gol e per la prestazione della squadra. Il Foggia è una formazione temibile e Stringara prepara benissimo le partite. Questa vittoria ci dà una grande carica, non ero nemmeno nato l’ultima volta che abbiamo vinto qui: il gol mi mancava, però con questo modulo gioco più lontano dalla porta”.
Guido Petrocelli (medico sociale del Taranto): “Dedichiamo la vittoria a Carlo Vicedomini: nella rifinitura di sabato ha rimediato un brutto infortunio al ginocchio. Verrà sottoposto ad accertamenti ma temiamo una lesione ai legamenti: i tempi di recupero potrebbero essere molto lunghi”.
RISULTATI E CLASSIFICA
12ª giornata dom 13-nov-2011
Benevento - Avellino 2-2
Como - Carpi 1-0
Foggia - Taranto 0-1
Foligno - Tritium 0-1
Monza - Ternana 0-2
Pisa - Pavia (lun 14-nov-2011 20:45)
Pro Vercelli 1892 - Viareggio 2-0
Reggiana - Spal 3-0
Sorrento - Lumezzane 1-2
Classifica
Ternana 27
Taranto (-1 pen) 25
Tritium 21
Lumezzane 21
Sorrento (-2 pen) 20
Pro Vercelli 1892 20
Carpi 19
Como (-1 pen) 19
Pisa 16
Avellino 15
Reggiana 13
Foggia (-1 pen) 11
Monza 11
Benevento 10
Spal (-2 pen) 10
Pavia 8
Viareggio (-1 pen) 5
Foligno (-4 pen) 0
Prossimo turno 13ª giornata dom 20-nov-2011
Avellino - Como
Carpi - Monza
Lumezzane - Pro Vercelli 1892
Pavia - Benevento
Spal - Foggia
Taranto - Pisa
Ternana - Sorrento
Tritium - Reggiana
Viareggio - Foligno
Nicola Sammali
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