lunedì 30 settembre 2024


16/11/2011 14:55:16 - Manduria - Attualità

Sulla sanità interviene anche il Pd di Avetrana

 
Il Comune di Manduria sarà rappresentato dal presidente del Consiglio Comunale, il medico ospedaliero Leo Girardi, nel vertice che il Prefetto di Taranto ha convocato per domani. Saranno presenti anche l’assessore regionale alla Sanità, Fiore, il commissario straordinario della Asl jonica, Scattaglia, nonché i sindaci di Taranto e di Grottaglie, rispettivamente Stefàno e Annicchiarico.
Sull’argomento del depotenziamento del “Giannuzzi”, intanto, interviene anche il segretario del Pd di Avetrana, Santino Mangione.
«Nel rimarcare la totale contrarietà a tale provvedimento, è doveroso ricordare come un problema che riguarda la vita delle persone (sia dei professionisti mandati a casa che delle famiglie di questo territorio private di importanti servizi sanitari), sia stato trasformato in un mero esercizio contabile, con il rimando ad articoli e commi di legge all’insegna del più fumoso burocratismo aziendale» sostiene Mangione. «Non si comprende come mai in alcune aziende la proroga è stata data e tali problemi non si sono avuti.
Meno ancora si comprende come sia stato possibile assumere decisioni così importanti sulla scorta di un semplice colloquio telefonico. A soli due giorni dalla scadenza si contattano telefonicamente i due dirigenti per informarli della situazione e colpisce che un dirigente medico di Manduria, invece di difendere con i denti il proprio reparto, perori invece la causa dell’ospedale di Grottaglie, dando di fatto il via libera alla chiusura seppur temporanea del reparto!».
Segue una valutazione più politica.
«Finora non abbiamo compreso le vere ragioni per cui si è preferito l’ospedale di Grottaglie: non ragioni di ordine logistico possono giustificare tale scelta, ne ragioni di programmazione sanitaria, atteso che Manduria è e sarà sede di ospedale intermedio. Il dubbio» secondo Mangione, «è che ancora una volta la malapolitica ci abbia messo lo zampino.
Adesso la buona politica deve battere un colpo e far prevalere il buon senso su ogni sterile campanilismo. Le lotte tra poveri non giovano a nessuno.
Si conceda la deroga da subito come è stato fatto in altre AUSL, si rinnovino i contratti a tutti, si riaprano i reparti senza attendere il primo gennaio. I commissari straordinari, i dirigenti di stabilimenti ospedalieri, i dirigenti di reparto non cadono dal cielo, non vengono portati in dono da Babbo Natale. Le loro decisioni producono effetti di cui qualcuno paga le conseguenze…Vi sono politici capaci di difendere Manduria e il suo territorio o dobbiamo pensare che le decisioni assunte dal Commissario straordinario abbiano il bene placido dei vertici regionali?».










img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora