lunedì 23 settembre 2024


20/11/2011 10:36:33 - Sava - Attualità

Conclude le celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia

 
Scoperta una lapide per ricordare il sacrificio dei militari savesi che hanno perso la vita nelle ultime due guerre. E’ stato questo l’ultimo atto delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia promosso dal Comitato della Memoria di Sava.
Ieri mattina, davanti a diverse decine di alunni delle scuole locali, dopo i saluti di varie autorità intervenute (il sindaco Aldo Maggi, il consigliere regionale Antonio Buccoliero, l’assessore provinciale Giampiero Mancarelli, la dirigente scolastica Maria De Carlo, il presidente della sezione Ansi di Sava Remo Raho, e il poeta manduriano Cosimo Raho), la madrina della manifestazione, Alessandra Gigante, nipote del capitano Leonardo Gigante, uno dei figli di Sava Caduti nella Grande Guerra (cui è stata intitolata la scuola elementare del II Circolo), ha scoperto una lapide affissa sulla facciata di Palazzo di Città, donata dal prof. Cosimo Aquilino.
Alla cerimonia ha partecipato anche Francesco Sassi Vasco, 100 anni e sette mesi, anch’egli reduce della Grande Guerra. Il “nonno” è l’unico residente nella cittadina savese ad aver vissuto i tre anniversari dell’Unità: quello del 50°, quello del Centenario e quello del 150°. A Francesco, il prof. Cosimo Aquilino ha donato il suo foglio matricolare del suo periodo militare.










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