sabato 28 settembre 2024
L’opinione del tecnico Diego Favonio
Il giorno dopo il trionfo, Diego Favonio, il tecnico del Taurisano neo promosso in Eccellenza, ripercorre il cammino della propria squadra.
«Da quando sono arrivato sulla panchina granata abbiamo ottenuto 6 vittorie e 5 pari, allungando in maniera netta su tutte le dirette rivali - dice l’allenatore del «Toro. «Insomma, abbiamo fatto molto bene e di questo devo rendere merito ai ragazzi, che hanno lavorato con grande abnegazione e con il fermo proposito di tagliare il traguardo che era stato programmato dalla società. Le armi in più sono state la compattezza del gruppo e la ferrea volontà di approdare in Eccellenza. Un grazie, oltre agli atleti, va ai dirigenti, che mi sono stati sempre vicini, e ai tifosi, che ci hanno sostenuto con grande calore».
Favonio sottolinea come solo al 90' della gara esterna contro il Carosino si sia sentito realmente in Eccellenza.
«Il campionato è stato durissimo ed equilibrato - afferma il trainer del Taurisano - Nel terz'ultimo turno, portandoci a +6 sul Maglie secondo in graduatoria, abbiamo compiuto un passo in avanti fondamentale ma, nonostante ciò, non ho pensato nemmeno per un attimo che fosse fatta perché sarebbe bastato poco per sciupare tutto. Anche a Carosino, d’altro canto, la gara è stata in salita, a conferma del grande livellamento che ha caratterizzato il girone B».
La vigilia della trasferta di Carosino è stata un misto di entusiasmo e di pressioni.
«La carica che ha pervaso l’intero ambiente era quasi palpabile - sostiene Diego Favonio - In tutti c'era la smania di chiudere i conti e questo stato d’animo ha creato una spasmodica attesa del match».
Quella conquistata con il Taurisano è la seconda promozione in Eccellenza centrata da Favonio.
«E' stata una nuova esperienza fantastica - sostiene l’allenatore del Toro - La forza dell’organico che ho avuto a disposizione è innegabile, ma la lotta è stata serrata. Quando sono arrivato la squadra era prima, a +1 sulla seconda e con più compagini a breve distanza». «Proprio il fatto di avere avuto tante rivali - conclude Diego Favonio - ha reso esaltante la nostra cavalcata. Nel 2002-03 con il Copertino, invece, il salto di categoria è stato deciso dallo scontro diretto con il Trepuzzi, in campo avverso all’ultima giornata».
Tra gli artefici della vittoria del campionato c'è il direttore sportivo Giuseppe Calcagnile. «E' stata una grande stagione - dice il dirigente - Abbiamo programmato il balzo in Eccellenza, evitando di lasciare qualcosa al caso».
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