lunedì 23 settembre 2024


11/01/2012 10:43:42 - Manduria - Politica

Il rappresentante del Pd rimarca il disinteresse verso il centro storico

 
«Il consuntivo del 2011 dell’operato della Giunta Tommasino mette in evidenza, sempre in misura crescente, l’assenza di un sindaco che non mantiene le promesse fatte in campagna elettorale, con l’aggravante dell’assoluto disinteresse per le problematiche che attanagliano la collettività».
Il consigliere comunale del Pd, Amleto Della Rocca, punta l’indice sulle lacune dell’Amministrazione-Tommasino.
«Le appena trascorse festività natalizie hanno messo a nudo i limiti dell’Amministrazione Tommasino, che trova l’esatta materializzazione della sua inoperosità proprio in quello che è il simbolo del Santo Natale: il Presepe. Allestito in malo modo nei pressi della villa comunale, ha rappresentato una vera e propria mancanza di rispetto verso il Cristo che nasce, a testimonianza di un fare che non appartiene alla tradizione della nostra Città.
Perché parlo di ennesimo impegno disatteso? E’ semplice da spiegare. Lo scorso 13 ottobre il Consiglio Comunale approvò, all’unanimità, una mozione in materia di tutela dei beni architettonici e del patrimonio storico-artistico-culturale, con particolare attenzione al palazzo Giannuzzi. Tra i sei punti del deliberato, uno impegnava la Giunta Comunale a mettere in atto tutte le azioni possibili per riqualificare il centro storico di Manduria, oltre che far conoscere e valorizzare il patrimonio storico-artistico-culturale che lo caratterizza.
Nulla di tutto ciò ad oggi è stato fatto, nessuna azione è stata messa in campo, mai come in questi anni il centro storico di Manduria è stato abbandonato a se stesso.
Denuncio pubblicamente il degrado in cui versa il centro storico, che dovrebbe essere il salotto della Città, lo stato di estrema difficoltà in cui sono obbligati a lavorare quei pochi e coraggiosi commercianti che in esso continuano a operare, l’insicurezza manifesta con cui convivono i residenti.
Sistemi di sicurezza e videosorveglianza promessi e mai istallati, zona a traffico limitato inesistente, “parcheggi selvaggi” del tutto ignorati dai Vigili Urbani, sporcizia e presenza di escrementi maleodoranti a ridosso dei monumenti più belli di Manduria: sono solo alcune delle promesse non mantenute o delle angherie che i cittadini devono quotidianamente subire.
Tutto questo anche durante le festività per il Santo Natale, in cui c’era il massimo afflusso di gente nel centro storico e questo si presentava in stato di estremo degrado come non mai.
A tutto questo dobbiamo dire basta e chiedere un immediato e risolutivo intervento da parte dell’Amministrazione e del sindaco che la rappresenta, se ancora costui si sente il sindaco di tutti i manduriani».










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